Putin sfida l’Occidente e lancia un appello a Trump: le reazioni di Zelensky e le nuove tensioni geopolitiche

La recente conferenza del presidente russo Vladimir Putin ha suscitato reazioni forti e contrastanti sulla situazione in Ucraina. In un discorso di oltre quattro ore, Putin ha dichiarato che la Russia è vicina al raggiungimento dei suoi obiettivi in Ucraina, senza escludere la possibilità di negoziati, anche se ha posto condizioni irrinunciabili. Dall’altro lato, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, in visita a Bruxelles, ha definito Putin un “pazzo” amato dalla morte, indicando una profonda mancanza di fiducia tra i due leader.

Cosa ha affermato Putin

Putin ha iniziato il suo intervento sostenendo che ogni giorno la Russia sta avanzando in Ucraina e che l’esercito russo è in uno stato di prontezza senza precedenti. Durante l’incontro ha mostrato il nuovo missile Oreshnik, affermando che nemmeno gli Stati Uniti sarebbero in grado di intercettarlo. Ha sottolineato che praticamente tutti i membri della NATO sono in guerra contro la Russia, affermando che il Paese ha raggiunto un livello di potenza maggiore rispetto al passato.

Riguardo ai negoziati, Putin ha indicato che la Russia è disposta a trattare, ma ha messo in discussione la legittimità del governo ucraino attuale, definendo Zelensky un presidente “illegittimo”. Ha espresso la volontà di negoziare, ma solamente con un Zelensky rieletto.

Cosa ha affermato Zelensky

Dal canto suo, Zelensky ha dichiarato, da Bruxelles, che Putin è “un pazzo che ama uccidere”, rivelando la scarsa disponibilità al dialogo. Ha evidenziato l’importanza di coinvolgere gli Stati Uniti, in particolare si è detto desideroso di avere il supporto di Donald Trump per porre fine al conflitto.

Zelensky ha ribadito che un cessate il fuoco potrebbe solo congelare il conflitto senza portare chiarimenti sulla situazione futura. Ha sottolineato che l’Ucraina necessita di garanzie di sicurezza e ha espressamente chiesto di ricevere maggiori sistemi di difesa aerea per proteggere la rete energetica del Paese.

Ospiti e personalità coinvolti

  • Vladimir Putin – Presidente della Russia
  • Volodymyr Zelensky – Presidente dell’Ucraina
  • Donald Trump – Ex Presidente degli Stati Uniti
  • Viktor Orban – Primo Ministro ungherese