In data odierna, l’assemblea di Camera ha preso una decisione significativa riguardo all’ordine del giorno (odg) presentato da Nicola Fratoianni, il quale riguarda la manovra contro l’incremento delle spese militari. Questo provvedimento ha ricevuto il sostegno di diversi schieramenti politici, tra cui il gruppo di Giuseppe Conte e i 5 Stelle.
Il voto alla Camera
L’odg è stato approvato non solo dai deputati di Alleanza Verdi e Sinistra (Avs), ma anche da alcuni membri del Partito Democratico (Pd). Fra questi, hanno votato a favore otto deputati, nella fattispecie:
- Anthony Barbagallo
- Christian Di Sanzo
- Federico Gianassi
- Silvio Lai
- Matteo Mauri
- Arturo Scotto
- Marco Simiani
- Nico Stumpo
Chiarimenti sui voti
Tra gli otto parlamentari del Pd che hanno espresso il loro consenso, sei hanno successivamente dichiarato di aver commesso un errore di voto, inclusi Scotto e Stumpo che hanno confermato il loro supporto al provvedimento. Ulteriori voti favorevoli sono pervenuti anche da Maria Elena Boschi e Benedetto Della Vedova, i quali hanno affermato di aver erroneamente sostenuto l’odg. In risposta a queste affermazioni, un comunicato di Italia Viva ha precisato che non vi è stato alcun voto a favore da parte di Boschi, confermando la correzione del suo voto iniziale, che è stato registrato come contrario.