L’attore romano Edoardo Pesce racconta i suoi progetti più recenti, in particolare il suo spettacolo ‘Scanzonato’, in programma al Teatro Garbatella il 3 e 4 gennaio. Pesce offre uno spaccato della sua carriera e dei sogni nel cassetto, unendo momenti di umorismo e riflessioni sul suo percorso artistico.
una rivisitazione di rugantino
Pesce desidera realizzare un adattamento di Rugantino in chiave contemporanea, ispirato al film La La Land e decorato con costumi in stile Peaky Blinders. Questa idea si materializza durante la sua apparizione presso Adnkronos, dove condivide anche il suo ultimo progetto teatrale, ‘Scanzonato’, che combina teatro e musica.
il contenuto di “scanzonato”
Lo spettacolo ‘Scanzonato’ si configura come un insieme di momenti tragicomici, in cui Pesce, accompagnato da Stefano Scarfone alla chitarra, alterna canzoni originali e monologhi introspettivi. Pesce stesso definisce questa esibizione come un tentativo di stand-up comedy, enfatizzando con ironia la sua parte “meno seria” nello spettacolo.
progetti futuri e sogni nel cassetto
Dopo il successo di produzioni come Dogman, Christian, Romanzo Criminale, e I Cesaroni, Pesce ha una visione chiara per il futuro: “Mi piacerebbe rielaborare Rugantino con una protagonista femminile forte, che affronta questioni attuali come la violenza domestica”. Inoltre, indica alcuni attori che avrebbe voluto nel suo progetto:
- Francesco Favino nel ruolo di Mastro Titta
- Sergio Castellitto come Papa
- Silvia D’Amico per il ruolo di Rosetta
un messaggio per i giovani artisti
Peso mette in guardia gli artisti emergenti sull’importanza di seguire le proprie passioni e di non lasciarsi abbattere dalle delusioni. Sottolinea la necessità di un approccio aperto e ludico alla carriera:
- Seguire le proprie inclinazioni
- Mantenere l’imprevedibilità
- Essere pronti ad accettare le delusioni come parte del percorso