La recente inaugurazione della copertura vetrata fotovoltaica ai Musei Vaticani rappresenta un passo significativo verso la sostenibilità energetica. Questo nuovo impianto non solo sosterrà il fabbisogno elettrico della struttura, ma contribuirà anche alla riduzione dell’impronta di carbonio dello Stato.
Dettagli dell’inaugurazione
Oggi è stata presentata ufficialmente la nuova copertura fotovoltaica del Cortile delle Corazze, con la presenza del Cardinale Fernando Vérgez Alzaga e della Presidente di Acea, Barbara Marinali. L’installazione, a cura di Areti, società del Gruppo ACEA, è stata completata in un arco temporale di sei mesi e offre una doppia funzione di efficacia energetica e design.
Caratteristiche dell’impianto
Questa innovativa copertura ha sostituito i vetri tradizionali con vetri fotovoltaici, garantendo un miglior isolamento termico e un’adeguata ombreggiatura, elementi che aumentano il comfort degli spazi interni. Un nuovo sistema di illuminazione ha ulteriormente migliorato l’efficienza energetica e l’estetica del sito.
Considerazioni progettuali
Un aspetto critico del progetto era mantenere il flusso dei visitatori ininterrotto durante i lavori. Pertanto, i professionisti hanno utilizzato ponteggi interni ed esterni progettati per eseguire le operazioni in sicurezza, senza interrompere l’accesso ai visitatori.
Prossime fasi del progetto
In aggiunta al Cortile delle Corazze, è prevista la copertura fotovoltaica del magazzino della Vignaccia nei Giardini Vaticani, con completamento previsto nei primi mesi del prossimo anno. In totale, i due impianti genereranno 350 KW di picco fotovoltaico, equivalenti a circa 500 MWh di energia elettrica annui.
Nuove infrastrutture per la mobilità elettrica
A conclusione dell’evento, sono stati inaugurati 20 punti di ricarica rapida, distribuiti su 10 colonnine, oltre a due punti di ricarica ultra veloce vicino all’ingresso dell’Aula Paolo VI, per promuovere l’uso di veicoli elettrici.
Dichiarazioni ufficiali
La Presidente di Acea, Barbara Marinali, ha sottolineato l’importanza di unire l’arte e la tecnologia in questo progetto, definendolo un’opportunità per contribuire al settore culturale e sottolineando l’impegno di Acea verso la realizzazione di città intelligenti attraverso l’innovazione.
- Cardinale Fernando Vérgez Alzaga
- Barbara Marinali