Roma, il dramma dei cittadini sulla Colombo: il silenzio vergognoso di Gualtieri

Roma sta affrontando una situazione critica a causa della chiusura della corsia laterale di via Cristoforo Colombo, la principale arteria del traffico romano. Questa situazione ha gravemente influenzato la vita quotidiana degli abitanti dei quartieri di Villaggio Azzurro, Torrino Mezzocammino, Vitinia, Mostacciano, Spinaceto, Tor de’ Cenci e Casal Brunori, che dal settembre 2023 hanno subito un isolamento a causa delle limitazioni agli accessi per gli automobilisti. Le lunghe code e i ritardi continuano a generare frustrazione tra i cittadini, compromettendo la loro qualità della vita.

M5S Roma: Vergognoso silenzio di Gualtieri

Secondo un comunicato congiunto della ex sindaca Virginia Raggi, della capogruppo della Lista civica nel Municipio IX, Carla Canale, e del capogruppo del M5S in Municipio IX, Marco Cerisola, l’amministrazione comunale è stata sollecitata a riaprire un secondo accesso reindirizzando il traffico e facilitando gli spostamenti. Gli attivisti hanno criticato la mancanza di risposte sia da parte del Municipio che del Campidoglio, sottolineando che l’inerzia comporta gravi ripercussioni per i residenti.

Roma, cittadini ‘prigionieri’ sulla Colombo

La chiusura della corsia laterale ha limitato le opzioni di accesso al traffico auto, aggravando notevolmente le condizioni di viabilità nella capitale. La congestione e le lunghe attese causate da queste limitazioni stanno mettendo a dura prova nervi e pazienza dei residenti. Da tempo si richiede l’apertura di un secondo varco per alleviare le difficoltà quotidiane, ma alle richieste giungono solo risposte vaghe e deludenti da parte delle autorità competenti.

Gualtieri in vergognoso silenzio sulla Colombo

La riapertura di un secondo varco, prevista forse prima delle festività natalizie, non allevia la preoccupazione per chi abita nella zona, in quanto persistono i ritardi riguardanti i lavori di consolidamento della strada. Manifestazioni di malcontento sono sempre più diffuse tra i cittadini, insoddisfatti per la mancanza di informazioni chiare sui tempi di intervento e sul ritorno alla normale viabilità. Il silenzio prolungato da parte delle istituzioni è stato definito “vergognoso” dai residenti, che si sentono trascurati e ignorati.

Risvolti negativi per cittadini e attività commerciali

Le conseguenze della chiusura della Colombo si manifestano anche sul fronte economico e sociale, influenzando negativamente le attività commerciali locali, le quali segnalano un calo significativo della clientela. Le difficoltà di accesso per i cittadini gravano su loro stessi e sulle loro famiglie, compromettendo l’accesso a strutture fondamentali come scuole e ospedali.

Cadono nel vuoto gli appelli a Gualtieri

Numerosi appelli rivolti al sindaco di Roma richiedono maggiore trasparenza e misure urgenti per risolvere la situazione. I residenti chiedono che siano forniti aggiornamenti dettagliati e puntuali sull’andamento dei lavori e sugli eventuali tempi di completamento. L’inerzia osservata ha generato un senso di abbandono e frustrazione tra la popolazione, che continua a chiedere soluzioni concrete.

Con l’avvicinarsi delle festività, aumenta la speranza che vengano rispettate le promesse e che si possano compiere passi significativi verso una soluzione definitiva. Nel frattempo, migliaia di cittadini continueranno a vivere in condizioni difficili, sentendosi prigionieri nella loro stessa città. La richiesta di risposte tempestive è quindi essenziale e rappresenta un dovere delle istituzioni nei confronti di una comunità ormai in difficoltà.