Si apre una nuova fase per Amadeus e il programma “Chissà Chi è” sul Nove. Questo game show, che si propone come successore del noto format “I Soliti Ignoti”, è destinato a lasciare l’access prime time per approdare in prima serata a partire da gennaio 2025. Nonostante il suo esordio pomeridiano abbia registrato ascolti modesti, con una media di 500.000 spettatori e un 2.6% di share, la fiducia di Warner Bros. Discovery nei confronti del conduttore è rimasta intatta.
Secondo quanto riportato, la decisione di traslare il programma in prima serata è stata confermata da Laura Carafoli, direttrice dei contenuti per Warner Bros. Discovery in Italia, sottolineando le aspettative su Amadeus, reduce dal grandioso successo di “La Corrida”.
Nuove prospettive in prima serata
Il format “Chissà Chi è” è considerato tra i più duraturi e stabili della televisione globale, ed è proprio grazie al suo buon avvio sul Nove che si è pensato all’introduzione di speciali in prima serata. La programmazione continuerà nell’access prime time fino al 21 dicembre, per poi fermarsi durante il periodo delle festività, per riprendere rinnovato l’anno successivo.
Il percorso da Soliti Ignoti alla nuova era
La genesi di questo formato si lega strettamente al successo ottenuto da “I Soliti Ignoti”, programma che Amadeus ha condotto su Rai 1 dal 2017 al 2024, raccogliendo l’eredità di Fabrizio Frizzi. Le ottime performance di ascolto, con una media di oltre 4 milioni di spettatori e un share che superava il 20%, testimoniano la popolarità del programma.
Il passaggio al Nove nel settembre 2024 ha dato vita a “Chissà Chi è”, che pur mantenendo la struttura del gioco originale presenta alcune modifiche. Nonostante gli ascolti più contenuti, il format ha mostrato una certa stabilità, spingendo i dirigenti di Warner Bros. Discovery a investire nella prima serata.
Progetti futuri in vista
Warner Bros. Discovery ha fatto sapere che “Amadeus sta lavorando con passione e creatività per questo progetto di lungo periodo”. Dopo l’introduzione di “Chissà Chi è”, il conduttore è previsto al ritorno con un programma inedito in access prime time.
I dirigenti del Nove hanno messo in evidenza come “la collaborazione con Amadeus si stia rivelando sempre più stimolante, con nuove sfide” da affrontare insieme in un panorama televisivo in continua evoluzione.
Il passaggio in prima serata ha anche la strategia di evitare una diretta competizione con “Affari Tuoi” e Stefano De Martino, programmi che dominano gli ascolti dell’access prime time. Tale sfida sarà affrontata dal conduttore grazie alla sua pluriennale esperienza nel settore.
Il trasferimento di Amadeus dal Rai al Nove ha segnato una significativa evoluzione nel panorama televisivo italiano del 2024, cercando conferme dopo il suo iniziale successo con “La Corrida”. “Chissà Chi è” si pone quindi come evoluzione di un format iconico della TV italiana.
Warner Bros. Discovery continua a perseguire l’obiettivo di consolidare la propria offerta in prima serata, confermando l’intenzione di investire in contenuti di qualità e talenti di spicco, per attirare un pubblico sia esplorativo che fedele.