Il porto di Genova Prà è stato teatro di un tragico incidente che ha portato alla morte di Giovanni Battista Macciò, un operaio di 52 anni. La sua scomparsa ha profondamente colpito la comunità e ha suscitato una forte mobilitazione tra i colleghi, che hanno indetto uno sciopero di 24 ore in segno di lutto e protesta per le condizioni di lavoro. Questo episodio solleva interrogativi sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, mettendo in evidenza la necessità di interventi immediati e significativi.
incidenti al porto di genova prà
Il decesso di Giovanni Battista Macciò si è verificato poco prima delle 3 del 18 dicembre 2024. Durante la sua attività di lavoro, Macciò stava controllando i sigilli di un container quando è stato travolto da una ralla. L’incidente ha inoltre comportato il ferimento di un altro operatore, sbalzato fuori dalla cabina di guida. Nonostante i rapidi soccorsi, Macciò ha perso la vita sul colpo. Le autorità competenti hanno avviato le indagini e hanno predisposto il sequestro dell’area, della ralla e del telefono del conducente coinvolto.
chi era giovanni battista macciò
Giovanni Battista Macciò, originario del Levante genovese, era un autista della Compagnia Unica (Culmv). Sposato e padre di un giovane di 20 anni, Macciò rappresentava un punto di riferimento per la sua famiglia e la comunità di Missano, frazione di Castiglione Chiavarese. Il sindaco Giovanni Collorado ha espresso le proprie condoglianze, definendo l’accaduto una autentica tragedia. Macciò era noto per il suo impegno e la sua disponibilità ad assistere i colleghi.
reazioni e proteste dopo l’incidente
L’incidente ha generato una reazione immediata tra i colleghi di Macciò, che hanno proclamato uno sciopero di 24 ore in segno di protesta per le condizioni lavorative. Il porto di Genova è rimasto chiuso per onorare la memoria del lavoratore. Le organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil si sono unite alle proteste, sottolineando l’importanza di migliorare la sicurezza nei luoghi di lavoro. L’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale ha condiviso una nota di cordoglio, esprimendo tristezza per la perdita e augurando una pronta guarigione all’altro lavoratore coinvolto nell’incidente.
impatto sulla comunità e sul comitato parenti vittime del ponte morandi
La morte di Giovanni Battista Macciò ha creato un forte impatto emotivo nella comunità, e il Comitato Parenti Vittime del Ponte Morandi ha manifestato il proprio dolore attraverso un post sui social media. Macciò era un membro attivo del comitato, impegnandosi a sostenere le famiglie colpite dalla tragedia del ponte. La comunità ha descritto Macciò come una persona generosa e solidale, contribuendo a creare un clima di sostegno durante i momenti difficili. Questo ennesimo incidente mortale ha riacceso il dibattito sulla sicurezza e sull’urgenza di un cambio significativo nel settore.