Investimenti futuri di Stellantis in Italia
Il nuovo piano industriale di Stellantis, rivelato durante il summit al Mimit, conferma l’importanza dell’Italia nella strategia globale del Gruppo. Le stime indicano investimenti significativi per il prossimo anno, con l’obiettivo di rafforzare la produzione di modelli elettrici e ibridi. Questo approccio mira non solo alla crescita dei volumi produttivi, ma anche alla tutela dei posti di lavoro, attraverso processi di formazione e riqualificazione per i dipendenti.
Dettagli degli investimenti previsti
Per il 2025, si prevedono circa 2 miliardi di euro destinati agli stabilimenti italiani, assieme a 6 miliardi di euro per acquisizioni da fornitori locali. Stellantis ha confermato l’intenzione di mantenere attivi tutti i propri impianti nel Paese, nonostante le difficoltà attuali nell’industria automotive globale. L’azienda afferma di finanziare il piano industriale con risorse proprie, senza ricorrere a incentivi pubblici.
Attività produttive e innovazioni
Il ‘Piano Italia’ delineato da Stellantis include un aumento della produzione in tutti gli stabilimenti. Jean Philippe Imparato, responsabile europeo del Gruppo, ha annunciato:
– La produzione della Panda fino al 2030, con l’introduzione di una nuova generazione.
– L’ampliamento della produzione dei cambi eDCT a Mirafiori.
– Sviluppo di una ammiraglia a Cassino e versioni ibride a Melfi.
Torino assumerà un ruolo centrale come sede della Regione Europa di Stellantis e quartier generale della divisione Veicoli Commerciali dal primo gennaio 2025. La capitale piemontese ospiterà anche SUSTAINera, centro di sperimentazione per il riciclo, e il Battery Technology Center, unico centro mondiale per i test e lo sviluppo delle batterie.
Conclusioni
In sintesi, Stellantis si conferma impegnata a investire nel futuro della produzione automobilistica in Italia, offrendo nuove opportunità per il proprio personale e il settore industriale nazionale con un approccio orientato all’innovazione e alla sostenibilità.