Scopri il Nuovo Bonus Elettrodomestici 2023: Come Ottenerlo e Risparmiare

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L’incentivo si rivolge all’acquisto di elettrodomestici ad alta efficienza energetica.

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16 dicembre 2024 | 11.57

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Nel 2025 si introdurrà il Bonus Elettrodomestici, una misura di sostegno economico per la sostituzione di vecchi dispositivi. Pur rimanendo da stabilire i dettagli relativi ai criteri e le modalità di erogazione, il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso ha fornito alcune anticipazioni riguardanti le principali caratteristiche di questa iniziativa: il suo funzionamento, i beneficiari e l’ammontare del bonus.

La novità

La modifica alla manovra economica prevede un fondo iniziale di 50 milioni di euro, istituito presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, destinato all’acquisto di grandi elettrodomestici ad alta efficienza energetica e prodotti fabbricati in Europa, atti a sostituire vecchi apparecchi poco performanti.

“Questa iniziativa – ha dichiarato il ministro Adolfo Urso – è finalizzata a proteggere la produzione interna supportando le famiglie nei consumi e promuovendo l’acquisto di articoli più efficienti e sostenibili. Si combina così sviluppo industriale e transizione ecologica”. Urso ha inoltre evidenziato che “il bonus per i grandi elettrodomestici, previsto nella manovra, potrebbe facilitare la conclusione di alcuni tavoli trattativi che stiamo gestendo nel settore”. Questa misura è ritenuta “utile sia per la domanda, rendendo gli elettrodomestici più ecologici, sia per l’offerta, sostenendo le aziende in un momento economicamente difficile”.

A quanto ammonta il bonus e chi può richiederlo

Per l’anno 2025, il contributo sarà erogato fino al 30% del costo di acquisto, con un massimo di 100 euro per elettrodomestico, e potrà arrivare a 200 euro per i nuclei familiari con un ISEE inferiore a 25.000 euro. Ogni famiglia potrà richiedere il bonus per un solo elettrodomestico. Un decreto del Ministro delle Imprese e del Made in Italy, in collaborazione con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, stabilirà entro sessanta giorni i criteri e le modalità per l’erogazione del bonus.

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