Confindustria Nautica: Ostacoli dal Ministero della Salute per il Titolo Professionale nel Diporto

a rischio nuove figure professionali nella nautica da diporto

Recenti sviluppi nel settore della nautica da diporto evidenziano il rischio per circa 3.000 nuovi posti di lavoro che potrebbero essere compromessi. Il messaggio inviato dal Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, durante l’Assemblea annuale dell’Associazione nazionale di categoria, ha rappresentato un importante riconoscimento per le imprese associate e per l’intero settore. Meloni ha sottolineato l’importanza della nautica come uno dei settori principali del Made in Italy, considerato un simbolo di eccellenza e innovazione a livello globale.

apprezzamento per l’intervento governativo

Il Presidente di Confindustria Nautica, Saverio Cecchi, ha espresso soddisfazione per l’orientamento del governo, ma ha al contempo messo in luce alcune discrepanze. In particolare, ha lamentato l’atteggiamento di alcune burocrazie, come il Ministero della Salute, che ostacolano il rilascio dell’attestato necessario per accedere al corso di formazione per il nuovo titolo professionale di Ufficiale del diporto di II Classe. Cecchi ha evidenziato come sia inaccettabile che norme precedenti pregiudichino l’implementazione di leggi recenti che avrebbero potuto beneficiare migliaia di persone.

riforma della figura professionale

Lo scorso 5 febbraio, è stata introdotta una riforma che ha creato una nuova figura professionale dedicata al comando delle unità a noleggio di medie e piccole dimensioni. Questa novità mira a regolarizzare una situazione che era stata finora gestita con soluzioni improvvisate e ad aprire a un mercato di lavoro promettente per i giovani.

  • Giorgia Meloni – Presidente del Consiglio
  • Saverio Cecchi – Presidente di Confindustria Nautica