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Gualtieri: “Evento che deve unire, non c’è nessuna censura”
16 dicembre 2024 | 14.09
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Tony Effe non sarà presente al concerto di Capodanno programmato a Roma presso il Circo Massimo. Questa decisione, comunicata dal Comune di Roma, è giunta dopo intensi dibattiti pubblici. Il sindaco della Capitale, Roberto Gualtieri, ha affermato: “Non ci troviamo di fronte a un problema di censura, bensì alla questione relativa all’uso di risorse pubbliche per includere Tony Effe tra i partecipanti al concerto di Capodanno. Abbiamo constatato che tale scelta avrebbe polarizzato la città e urtato la sensibilità di molte persone. Pertanto, è stato ritenuto opportuno chiedere un passo indietro, poiché l’evento deve essere un momento di unione e non di divisione.”
Il sindaco ha inoltre sottolineato che “è stato un errore non effettuare questa valutazione in precedenza e ci scusiamo con Tony Effe, augurandogli il meglio per la sua carriera. Questa non è una decisione contro di lui, ma piuttosto un tentativo di preservare l’integrità di un momento celebrativo per la comunità.” Gualtieri ha infine chiarito che non ci sono contratti firmati, quindi non si prevede nessun risarcimento.
la polemica
La questione relativa alla partecipazione di Tony Effe al concerto di Capodanno ha subito suscitato polemiche. Il rapper era stato precedentemente annunciato dal sindaco come uno degli artisti protagonisti, ma i suoi testi sono stati considerati controversi, in particolare per quanto riguarda il trattamento delle donne.
Il Comune, preso atto delle lamentele espresse da rappresentanti politici di diverse fazioni e membri della giunta, ha deciso di ritrattare la propria scelta originaria.
tony effe a cinecittà world?
In seguito al rifiuto del Comune di Roma di accogliere il rapper, il parco tematico Cinecittà World ha manifestato interesse nel proporre un’esibizione di Tony Effe. Fonti ufficiali del parco hanno dichiarato che “in nome della libertà di espressione”, l’artista potrebbe esibirsi nel prestigioso Teatro 1, un luogo che ha ospitato produzioni cinematografiche di alto profilo e concerti di artisti rinomati.
Il parco ha offerto di destinare una parte dei proventi a organizzazioni che supportano le donne vittime di violenza e ha invitato Tony Effe a contribuire a un dialogo su temi di rilevanza sociale.
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