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L’Autorità per la protezione dei dati personali ha recentemente esortato i media a mantenere un rigoroso rispetto della normativa sulla tutela dei dati personali. In particolare, viene sottolineato l’importanza del principio di essenzialità dell’informazione.
13 dicembre 2024 | 17.29
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Il Garante per la protezione dei dati ha comunicato, tramite una nota, di aver avviato un’ulteriore istruttoria, in seguito all’arrivo di nuove segnalazioni riguardanti la diffusione di dati personali che coinvolgono l’ex Ministro Gennaro Sangiuliano e sua moglie nella trasmissione Report. L’Autorità ha richiesto di acquisire la registrazione della puntata per completare le indagini appropriate.
“L’Autorità invita media e siti web a rispettare scrupolosamente le normative sui dati personali, con particolare attenzione all’essenzialità dell’informazione”, conclude la comunicazione.
Gli esposti di Sangiuliano e moglie
Due distinti esposti sono stati presentati alla Procura della Repubblica di Torre Annunziata dai legali della giornalista Federica Corsini e dai rappresentanti legali dell’ex ministro Gennaro Sangiuliano. Questa azione riguarda la questione degli audio trasmessi domenica scorsa durante il programma Report, come riportato da Adnkronos. I legali hanno richiesto di verificare l’origine delle “registrazioni illecitamente carpite” e se la loro trasmissione possa configurare una violazione dell’articolo 615 bis del codice penale, riguardante le “Interferenze illecite nella vita privata”. Secondo i legali, il passaggio di tali registrazioni costituisce un illecito. Già nella diffida inviata alla Rai prima della messa in onda, era stata sollevata l’ipotesi di illeciti da parte di chi ha fornito le registrazioni.
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