intervista a tina cipollari a belve
Un’intervista originale e divertente ha caratterizzato la quarta puntata di Belve, il programma di successo su Rai2 condotto da Francesca Fagnani. Tra gli ospiti, Tina Cipollari, la celebre opinionista di ‘Uomini e Donne’, ha risposto a domande incisive, rivelando dettagli inediti sul suo percorso professionale e le sue relazioni con i colleghi.
una personalità controversa
Tina Cipollari ha mostrato la sua personalità frizzante, non risparmiando critiche alla sua avversaria storica, Gemma Galgani. Con una battuta incisiva, ha affermato: “Quasi tutti mi amano. Chi non mi ama conduce una vita triste”. Durante il colloquio, la conduttrice ha interagito con ironia, chiedendo se l’opinionista si considerasse “trash” o semplicemente “popolare”. La risposta di Cipollari è stata chiara: “Non mi sento trash, sono popolana, popolare: appartengo al popolo”.
il mestiere dell’opinionista
La conversazione ha toccato anche il tema dell’opinionismo. Cipollari ha rivendicato la paternità di questo “mestiere”, sostenendo: “L’ho inventato io”, a cui la Fagnani ha risposto con un sorriso. Apprezzando le differenze tra gli opinionisti, Tina ha affermato che molti di loro non si esprimono apertamente per paura, rifiutando l’idea di avere un modello tra i suoi colleghi. “No! Hanno tutti paura”, ha chiosato.
relazioni e riconoscimenti
Fagnani ha poi affrontato argomenti come le voci circolanti riguardo a un presunto licenziamento. Cipollari ha condiviso un episodio in cui ha contattato la redazione per chiarire la situazione, riducendo al minimo le preoccupazioni. Anche la questione dei saluti al dirigente Piersilvio Berlusconi è stata esaminata, con Tina che ha spiegato come il suo messaggio fosse stato frainteso come una sfida. Nonostante ciò, ha affermato di non aver ricevuto particolari apprezzamenti dai vertici aziendali, ribadendo la sua presenza nel programma per oltre 24 anni.
ospiti della puntata
- Tina Cipollari
- Francesca Fagnani
- Gemma Galgani
- Piersilvio Berlusconi
Concludendo, quando le è stata posta la domanda su un’eventuale erede nel suo ruolo, Cipollari si è mostrata categorica: “Non ci può essere, neanche se mi clonano”.