Rincari per la settimana bianca: analisi dei costi
Il costo delle vacanze invernali continua a lievitare, con gli appassionati di sci che devono affrontare un aumento significativo delle spese per la settimana bianca. Secondo un’analisi condotta da Altroconsumo, per l’edizione del Capodanno 2025 è stato registrato un incremento medio del 14% rispetto all’anno precedente. Questa cifra è frutto di una valutazione effettuata in diverse località sciistiche, tra cui: Bormio, Madonna di Campiglio, Courmayeur e Cortina. Il budget medio stimato per un soggiorno di coppia si attesta attorno ai 3.125 euro, includendo spese per viaggio, skipass e pernottamento in strutture di medio livello, come hotel a tre stelle o bed & breakfast.
Località con costi accessibili e prezzi elevati
Tra le prime località con prezzi contenuti spiccano Tarvisio, con un costo di 1.724 euro, e Pila, con 2.218 euro. Al contrario, le mete più costose superano quota 4.000 euro: Livigno si posiziona a 4.233 euro, mentre Cortina d’Ampezzo raggiunge i 4.405 euro. Madonna di Campiglio rappresenta un’eccezione con costi sotto i 4.000 euro, e Bormio e Courmayeur si trovano sotto i 3.000 euro. Tale aumento medio nasconde però situazioni disparate, con Cortina che segnala un calo dei costi del 4% rispetto all’anno passato, e Madonna di Campiglio con una diminuzione del 3%.
– Località più abbordabili:
– Tarvisio: 1.724 euro
– Pila: 2.218 euro
– Località più costose:
– Livigno: 4.233 euro
– Cortina d’Ampezzo: 4.405 euro
Aumenti significativi in alcune località
Tra le località con gli aumenti più pronunciati, spicca Champoluc, con un incremento del 43% (da 2.235 euro a 3.190 euro), seguita da Vigo di Fassa, che segna un aumento del 30%. Gli incrementi di Courmayeur sono del 17%, mentre Bormio e Tarvisio presentano aumenti più contenuti: rispettivamente 9% e 8%.
Risparmiare nella settimana bianca di Carnevale
Optare per la settimana bianca di Carnevale risulta essere una strategia vantaggiosa per contenere le spese, permettendo di risparmiare circa il 40% rispetto a Capodanno. Il costo medio scende a 1.880 euro, a fronte dei 3.125 euro richiesti durante il periodo di Capodanno. Livigno risulta essere la località in cui il risparmio è maggiore, passando da 4.233 euro a 2.026 euro, con una differenza del 109%. Tarvisio, sebbene già meno costosa, offre un risparmio limitato a soli 329 euro (da 1.724 euro a 1.395 euro).
Incrementi dei costi degli impianti
È fondamentale considerare anche i costi per l’accesso agli impianti di risalita, che quest’anno mostrano un aumento medio del 4,1% per lo skipass giornaliero e del 3,8% per quello settimanale. Le tariffe, già in crescita lo scorso anno, hanno reso necessaria per una famiglia di tre adulti una spesa di 186 euro al giorno solo per gli skipass, che possono arrivare fino a 250 euro nelle località più costose.