Scandalo Jay-Z: Accuse di Abusi su Minorenne nel 2000 Emerse alla Luce

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Recenti notizie hanno portato alla ribalta un grave caso di accuse di abuso nei confronti di uno dei rapper più noti al mondo. Le dichiarazioni della donna hanno scosso l’opinione pubblica e sollevato interrogativi sul comportamento di alcune celebrità.

09 dicembre 2024 | 09.51

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Una donna ha mosso accuse contro Jay-Z, sostenendo di essere stata vittima di stupro insieme a Puff Diddy, noto come Sean Combs, nel 2000, quando aveva soltanto 13 anni. L’episodio sarebbe avvenuto durante una festa post-cerimonia degli MTV Music Award. Questa accusa, già presentata in ottobre, ha visto finora coinvolto esclusivamente P. Diddy, ora oggetto di indagine per abusi e tratta di esseri umani. Con il recente aggiornamento della denuncia, il rapper Jay-Z, al secolo Shawn Corey Carter e coniugato con Beyoncé, è stato aggiunto nell’elenco degli accusati.

Jay-Z ha contestato fermamente le accuse, definendole “atroci” e un “tentativo di estorsione” da parte dell’avvocato della persona coinvolta, Tony Buzbee, già noto per aver intrapreso circa 20 cause civili contro P. Diddy. In un comunicato diffuso tramite l’account Instagram della sua etichetta discografica Roc Nation, Carter ha espresso stupore per il comportamento di Buzbee, criticando la mancanza di valori che caratterizzerebbe il suo operato. Ha dichiarato: “Non tutte le celebrità sono da considerarsi allo stesso modo. La nostra comunità ha codici morali severi e onore. Noi proteggiamo i bambini”.

Il rapper ha evidenziato come il dolore maggiore sia per la sua famiglia, dichiarando di dover spiegare la situazione ai propri figli. La consapevolezza di quanto accaduto porta una perdita di innocenza che ritiene ingiusta. Concludendo, ha sottolineato la malvagità che può colpire la stabilità delle famiglie e lo spirito umano.

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