Nel corso di un’intervista recente, Laura Valente, moglie del rinomato cantautore Pino Mango, ha condiviso esperienze e sentimenti a dieci anni dalla scomparsa dell’artista. L’ex voce dei Matia Bazar ha dipinto un quadro intimo e autentico della loro relazione, evidenziando le sfide e i momenti felici che hanno contraddistinto la loro vita insieme.
ricordi preziosi e celebrazioni speciali
Tra i momenti più memorabili, Laura ha parlato della celebrazione del 60° compleanno di Mango, un evento raro per lui. “Non era il tipico festeggiato,” ha affermato Laura, “ma quell’occasione ha voluto condividerla con amici e parenti. Era sereno e felice, circondato dall’affetto dei suoi cari.”
Questo ricordo rappresenta per Laura un segno distintivo della capacità di Mango di apprezzare i momenti significativi della vita.
l’ultimo saluto e la profondità dell’amore
Laura ha anche rievocato il loro ultimo gesto d’affetto, un bacio scambiato davanti alla porta di casa prima della sua scomparsa. “È l’ultimo bel ricordo che conservo di lui,” ha affermato, evidenziando come gesti semplici ma carichi d’amore definissero la loro unione.
l’incontro tra artisti: la nascita di un amore
Il primo incontro tra Laura e Mango è avvenuto nel 1983 durante la registrazione della famosa canzone “Oro”. All’epoca, Laura era un’artista emergente e Mango stava cercando il successo. “Non è stato un colpo di fulmine,” ha spiegato Valente, “ma l’unione artistica ha creato un legame profondo.”
Questa sinergia artistica ha avuto un impatto non solo sulla loro vita privata ma anche sulle carriere di entrambi, rendendo Mango un uomo generoso e appassionato di musica.
pregiudizi e conquiste nel panorama musicale
Laura ha commentato le difficoltà iniziali affrontate da Mango, originario di Lagonegro, in un panorama artistico dominato da grandi città come Roma e Milano. “La sua strada è stata più ardua,” ha dichiarato, “ma ha sempre lavorato con impegno, dimostrando che la musica supera ogni barriera.”
l’eredità di un grande artista
Laura Valente ha anche parlato del rapporto di Mango con i figli, Filippo e Angelina, entrambi musicisti. Essere figli di un grande artista ha rappresentato una sfida per loro, dovendo dimostrare il proprio valore e la propria indipendenza.
“Non è stato semplice,” ha condiviso Valente, “ma entrambi hanno affrontato le difficoltà con determinazione.” Nonostante il successo, Mango è rimasto una persona umile, capace di rendere speciali anche i momenti quotidiani.
Nel complesso, il racconto di Laura Valente offre uno spaccato personale e toccante della vita di Pino Mango. La sua influenza permane nel panorama musicale italiano, continuando a ispirare coloro che aspirano a realizzare i propri sogni nonostante le avversità.