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L’ex presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha rilasciato dichiarazioni significative riguardo alla situazione attuale del Movimento 5 Stelle. Queste parole giungono in un contesto di tensione dopo l’uscita dal partito del suo fondatore, Beppe Grillo.
Durante una diretta trasmessa su Facebook il 9 dicembre, Conte ha messo in guardia contro qualsiasi tentativo di ostacolare l’azione politica del suo partito, affermando: “Chi cercherà di intralciare il nostro operato troverà una barriera solida”. Ha inoltre sottolineato l’importanza di mantenere l’unità interna, nonostante le sfide esterne.
Riguardo al rischio di una scissione, Conte ha espresso un’opinione decisa, affermando: “Non vedo le ragioni politiche che possano motivare una scissione”. Ha anche discusso la questione del doppio mandato, chiarendo che gli iscritti avranno voce in capitolo su tale revisione, evidenziando l’intento di garantire una competizione equa con le altre forze politiche.
In riferimento alla questione morale, Conte ha evocato il pensiero di Enrico Berlinguer, affermando che il Movimento 5 Stelle non intende “imitare altri partiti”. Ha espresso la volontà di mantenere un’etica pubblica forte, contrastando le degenerazioni tipiche della politica, in particolare quelle legate alla “logica delle tessere”.
Infine, un accenno critico è stato rivolto a Beppe Grillo, con Conte che ha dichiarato: “Sarebbe stato auspicabile avere Grillo attivamente coinvolto, ma si è messo ai margini del Movimento”.
Personaggi coinvolti
- Giuseppe Conte
- Beppe Grillo
- Enrico Berlinguer