intervista a leonardo bonucci
L’ex difensore della Juventus, Leonardo Bonucci, ha recentemente rilasciato un’intervista in vista della sfida di Champions League contro il Manchester City, prevista per mercoledì 11 dicembre. Durante la conversazione, Bonucci ha rivissuto momenti significativi della sua carriera, con particolare focus sugli anni trascorsi a Torino.
il conflitto con allegri
Un episodio tangibile della sua carriera è stato il confronto conflittuale con Massimiliano Allegri, risalente alla fine della stagione 2016-2017. Il difensore racconta di un episodio avvenuto in partita: “Marchisio tornava da un infortunio e, vedendolo in difficoltà, ho chiesto a Allegri di sostituirlo, ma lui ha risposto in modo scontroso”. Questo e altri eventi hanno portato a tensioni crescenti tra i due, con Allegri che in seguito sarebbe stato propenso a escludere Bonucci dalla rosa.
Bonucci ha descritto un altro momento di frustrazione, in cui, nonostante i tentativi di chiarimento, la relazione tra i due era compromessa. “Dopo la finale di Cardiff contro il Real Madrid e la rinnovazione del contratto di Allegri, la situazione è diventata insostenibile”.
la decisione di lasciare la juve
Questo conflitto ha spinto Bonucci a prendere la decisione di lasciare la Juventus, accettando l’offerta del Milan. “Ho vissuto male il trattamento ricevuto e, dopo dieci anni, ho pensato al mio futuro”, ha affermato, spiegando come le precedenti affermazioni della società, relative alla sua permanenza, siano state contraddette dalla vendita avvenuta per 42 milioni. Nonostante le tensioni, l’ex bianconero ha ammesso che l’esultanza avvenuta durante un match contro la Juventus per lui sarebbe stata nuovamente replicata.
proposte da altri club
Bonucci ha altresì menzionato di essere stato contattato dal Manchester City negli anni precedenti al suo trasferimento al Milan, rivelando che, sebbene l’offerta fosse significativa, il club non desiderava cederlo, rispettando un accordo verbale. “Guardiola mi voleva, ma non potevo aspettare”, ha sottolineato, chiarendo la sua posizione.
fratelli delle parole di szczesny
Szczesny, il quale ha dichiarato di non aver mai ascoltato i suoi discorsi. “Ne sono rimasto sorpreso, io parlavo per il bene della squadra”, ha replicato Bonucci, sottolineando la difficoltà nella comunicazione durante quei momenti.
personalità citate nell’intervista
- Leonardo Bonucci
- Massimiliano Allegri
- Claudio Marchisio
- Szczesny
- Guardiola
- Marotta
- Milan
- Manchester City