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L’Università degli Studi di Macerata si prepara a ospitare un significativo convegno dal 10 all’11 dicembre. L’evento è dedicato al centenario della nascita di Rosario Romeo, un importante storico italiano del Novecento.
08 dicembre 2024 | 12.21
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Il convegno, intitolato ‘Rosario Romeo a cento anni dalla nascita: Un bilancio storico-critico‘, è organizzato dall’Istituto per la storia del Risorgimento italiano e vedrà la partecipazione di eminenti studiosi provenienti da diverse università italiane e internazionali. Rosario Romeo (1924-2002) è ricordato per il suo impatto sulla storiografia italiana, in particolare per le sue ricerche riguardanti il Risorgimento, il liberalismo e il ruolo del Mezzogiorno nella storia d’Italia.
Il programma del convegno comprende quattro sessioni che esploreranno vari aspetti del pensiero e delle opere di Romeo, attraverso un’analisi approfondita dei suoi scritti e dei dibattiti storici che li hanno accompagnati.
Tematiche del convegno
Sezioni trattate
I titoli delle sessioni includono:
- Il periodo storico compreso tra il Seicento e l’Ottocento
- Il dibattito sulle ideologie
- Le questioni storiografiche
- Il liberalismo e l’Europa, tra passato e presente
Durante i due giorni di lavori, interverranno numerosi accademici e studiosi, tra cui:
- Alessandro Campi
- Riccardo Piccioni
- Angelo Ventrone
- Frédéric Leva
- Elena Gaetana Faraci
- Giovanni Battista Boggione
- Corrado Malandrino
- Federico Poggianti
- Giuseppe Parlato
- Orazio Maria Gnerre
- Maurizio Griffo
- Achille Conti
- Domenico Mazza
- Cristina Baldassini
- Enrico Serventi Longhi
- Salvatore Bottari
- Giuseppe Astuto
- Antonio Martino
- Luigi Chiara
- Mattia Muscherà
- Simone Visciola
- Elisabetta Strano
- Davide Paparcone
- Francesco Carlesi
- Domenico Maria Bruni
- Guido Pescosolido
- Giovanni Belardelli
- Ernesto Galli della Loggia
- Francesco Perfetti
- Roberto Pertici
Il convegno si concluderà con una tavola rotonda che analizzerà l’eredità di Rosario Romeo e il suo ruolo nel contesto storiografico del secondo Novecento. Alessandro Campi, direttore dell’Istituto per la storia del Risorgimento italiano, ha sottolineato come l’evento rappresenti un’opportunità unica per celebrare il contributo di Romeo alla comprensione della storia italiana e per riflettere sul suo lascito intellettuale.