Incontro storico: Trump e Macron discutono della crisi in Siria e l’instabilità globale

07 dicembre 2024 | 16.49

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“Il mondo sembra stia perdendo il controllo in questo momento e se ne discuterà”. Donald Trump, in visita a Parigi per la riapertura di Notre Dame, si è incontrato con il presidente francese Emmanuel Macron all’Eliseo. “Le relazioni tra Stati Uniti e Francia sono straordinarie”, ha dichiarato il nuovo presidente eletto, in viaggio all’estero per la prima volta dopo la sua vittoria elettorale del 5 novembre. “Abbiamo conseguito risultati significativi lavorando insieme”.

Macron ha accolto Trump con entusiasmo, affermando: “È un grande onore per il popolo francese riceverla, benvenuto nuovamente”.

Dichiarazioni su Truth Social

“La Siria è in un caos, ma non è nostra alleata. Gli Stati Uniti non dovrebbero intervenire; questa non ci riguarda, evitiamo di essere coinvolti“, ha scritto Trump in un lungo post su Truth Social, riflettendo sulla condizione della Siria.

In questo messaggio, Trump ha menzionato l'”offensiva altamente coordinata” dei “combattenti dell’opposizione”, che si trovano ora “alle porte di Damasco, pronti a compiere una mossa decisiva per rovesciare Assad”. Inoltre, ha affermato che la Russia “non è in grado di sostenere la Siria, che è stata sotto la sua protezione per anni”, a causa del suo impegno in Ucraina, dove ha subito la perdita di 600.000 soldati.

Trump ha poi criticato l’ex presidente Barack Obama, il cui mandato coincise con l’inizio della guerra civile in Siria, per non aver preso misure decisive: “Così è scoppiato il caos e la Russia è intervenuta”. Secondo Trump, una possibile uscita di scena di Assad potrebbe rappresentare “un vantaggio per i russi, poiché non vi è mai stato un reale beneficio per la Russia in Siria, eccetto quello di mettere in cattiva luce Obama”.