- Home
- Spettacoli
Il futuro del festival di Sanremo suscita preoccupazioni, specialmente riguardo alla gestione organizzativa da parte della Rai. Le recenti sentenze del Tar della Liguria hanno scatenato un dibattito intenso e la figura di Adriano Aragozzini, ex patron del festival, si è rivelata centrale in questo contesto.
Secondo Aragozzini, il presunto rischio che la Rai possa perdere il controllo del festival sarebbe più una bufala che una realtà. La recente decisione del Tar che impone una gara pubblica per l’assegnazione della gestione a partire dal 2026 non comporta necessariamente la perdita del festival da parte della Rai. Aragozzini si aspetta un appello da parte della Rai, oltre a ulteriori azioni legali che potrebbero modificare questo esito.
Possibili scenari futuri del festival
In un possibile scenario, qualora la situazione dovesse proseguire senza cambiamenti, sarebbe il Comune di Sanremo a decidere a chi assegnare la produzione del festival. Secondo Aragozzini, la scelta ricadrebbe molto probabilmente sulla Rai, data la sua incontestabile capacità economica e l’enorme esperienza accumulata nel settore.
Il valore dell’esperienza Rai
Aragozzini ribadisce che, qualora ci fosse un’asta per la gestione del festival, la Rai sarebbe praticamente irraggiungibile, potendo vantare oltre 70 anni di esperienza nella realizzazione di eventi musicali complessi. Questa unicità della Rai renderebbe estremamente difficile per qualsiasi altro concorrente replicare il successo della kermesse.
- Adriano Aragozzini
- Comune di Sanremo
- Rai
Tag
Vedi anche