Rapporto Censis: La Sindrome che Blocca la Crescita dell’Italia

Nel 58° Rapporto sulla situazione sociale del Paese, si offre un’analisi dettagliata delle dinamiche sociali ed economiche in Italia, evidenziando le criticità e le sfide a cui il Paese è confrontato. La fotografia proposta mette in luce una società stagnante, in cui il benessere sta vivendo un decremento e il cambiamento appare difficile da realizzare.

sindrome italiana: una realtà preoccupante

Il rapporto descrive il 2024 come un anno contraddittorio, caratterizzato da record in alcuni settori come l’occupazione e il turismo, ma anche da dati allarmanti riguardanti la denatalità, il debito pubblico e l’astensionismo elettorale. L’analisi del Censis sottolinea come il Paese sia intrappolato in una “sindrome italiana”, che si traduce in una stagnazione economica e sociale, con un reddito disponibile lordo pro-capite diminuito del 7% nell’ultimo ventennio. L’85,5% degli italiani condivide la convinzione che sia difficile migliorare la propria condizione sociale.

identità sociali in conflitto

In un contesto di crescente sfiducia verso i valori democratici e di partecipazione, il tasso di astensione alle ultime elezioni europee ha raggiunto il 51,7%. La percezione di instabilità dell’Unione europea è forte, con il 71,4% degli italiani che prevede un suo possibile collasso senza riforme significative. La competizione tra identità etnico-culturali, religiose e di genere ha preso piede, suggerendo un clima di rivalità e conflittualità all’interno della società.

mutazione della composizione culturale

Il 57,4% degli italiani considera l’italianità come un concetto rigido, legato alla discendenza, mentre nel decennio passato sono state concesse circa 1,5 milioni di cittadinanze a nuovi italiani. Questo evidenzia un cambiamento nella percezione dell’identità nazionale, che ora include una parte sempre più significativa di popolazione straniera.

formazione e ignoranza: una sfida grave

Il sistema educativo mostra segni di crisi, con tassi di apprendimento insoddisfacenti in italiano e matematica. Solo una parte della popolazione riesce a riconoscere eventi storici fondanti. Tale ignoranza alimenta pregiudizi e stereotipi, portando a una visione distorta di realtà importanti come l’antisemitismo e l’omosessualità.

sistema lavorativo: disoccupazione e occupazione

Nonostante l’aumento degli occupati, la crescita del Pil rappresenta una contraddizione. La mancanza di professionisti adeguati si rivela preoccupante, poiché il 45,1% delle assunzioni non trova candidati idonei. Settori come la sanità, l’industria e i servizi mostrano una forte carenza di personale in posizioni fondamentali.

disuguaglianze tra aree urbane e rurali

Assume sempre più rilievo il divario tra città e campagne, con un incremento delle difficoltà di accesso ai servizi essenziali, dovute alla rarefazione delle infrastrutture nei piccoli comuni. Circa l’50% delle famiglie in queste aree ha difficoltà anche a raggiungere un pronto soccorso.

welfare e salute: preoccupazioni crescenti

L’aumento della spesa sanitaria privata e la rinuncia a cure necessarie evidenziano le criticità del sistema di welfare. Oltre il 60% degli italiani ha dovuto rimandare controlli o visite, segno di un sistema sotto pressione.

giovani: fragilità e resilienza

Un’analisi dei giovani mostra come la maggioranza si senta vulnerabile e isolata, con alti tassi di ansia e depressione. Ciononostante, molti si impegnano a trovare opportunità altrove, contribuendo a un fenomeno di emigrazione formativa.

patrimoni e sicurezza: una società in divenire

Si prevede un significativo passaggio di ricchezze tra generazioni, mentre il bisogno di sicurezza sta crescendo, nonostante la diminuzione dei reati. Inoltre, una percentuale rilevante di cittadini possiede armi da fuoco, evidenziando un aumento della percezione di insicurezza.

emozioni e relazioni: la solitudine contemporanea

Infine, sebbene il ritorno alla socialità post pandemia sembri in atto, la solitudine rimane un problema serio, con un aumento di persone sole nel Paese. La difficoltà di mantenere relazioni autentiche è un tema di primaria importanza nell’analisi sociale.