Influenza in Italia: 477mila nuovi casi in una settimana – Allerta in aumento!

andamento dell’influenza in italia

L’influenza continua a propagarsi nel territorio italiano, secondo i dati più recenti. Nell’arco dell’ultima settimana analizzata, compresa tra il 24 novembre e il 1 dicembre, si è registrato un incremento dell’incidenza delle sindromi simil-influenzali, che ha raggiunto 8,1 casi per mille assistiti, in crescita rispetto ai 7,9 della settimana precedente. Nonostante questo aumento, si osserva un andamento significativamente più lento rispetto alla scorsa stagione, in cui si toccò un picco di 11,5 casi per milione nello stesso intervallo temporale. Secondo l’ultimo report di RespiVirNet, circa 477.000 persone sono state costrette a letto dai virus stagionali, portando il totale da inizio sorveglianza a quasi 2,77 milioni di casi.

vulnerabilità dei più piccoli

I bambini al di sotto dei 5 anni risultano essere i più colpiti dall’epidemia, con un’incidenza che si attesta a 19,4 casi per mille assistiti, in aumento rispetto agli 18 della settimana precedente. Si sottolinea anche che il numero di sindromi simil-influenzali è sostenuto non solo dai virus influenzali, ma anche da altre infezioni respiratorie. Nella terza settimana di sorveglianza virologica per la stagione 2024-2025, la circolazione dei virus influenzali si mantiene a livelli relativamente bassi, con un leggero aumento rispetto al periodo precedente.

l’incidenza nelle varie regioni

Analizzando i dati su base regionale, si osserva che in tutte le regioni italiane, ad eccezione di sei, l’incidenza è superiore alla soglia basale. I valori più bassi sono stati registrati in:

  • Valle D’Aosta: 3,03 casi per mille assistiti
  • Provincia autonoma di Bolzano: 1,49
  • Provincia autonoma di Trento: 2,65
  • Friuli-Venezia Giulia: 4,13
  • Liguria: 5,55
  • Molise: 1,38

La Lombardia evidenzia l’incidenza più alta con 10,24 casi, seguita dall’Abruzzo a 9,43. Sono da segnalare anche le regioni Basilicata e Calabria, che non hanno ancora avviato la sorveglianza RespiVirNet.

distribuzione per fasce d’età

Esaminando la distribuzione per fasce d’età, si evidenzia che l’incidenza è di 7,75 casi per mille assistiti nella fascia 5-14 anni e sale a 8,37 nella fascia 15-64 anni. Gli over 65 presentano un’incidenza di 4,80 casi per mille assistiti.

circolazione dei virus

I dati sui campioni analizzati rivelano che su 1.426 campioni ricevuti dai laboratori della rete RespiVirNet, solo 35 (corrispondenti a 2,4%) sono risultati positivi al virus influenzale. Di questi, 30 appartenevano al tipo A (di cui 21 del sottotipo H1N1pdm09, 5 H3N2 e 4 non sottotipizzati) e 5 di tipo B. Inoltre, 52 campioni (ossia 3,6%) sono risultati positivi al virus respiratorio sinciziale, mentre 46 (cioè 3,2%) hanno evidenziato la presenza di Sars-CoV-2. Gli altri risultati indicano la circolazione di numerosi virus respiratori, tra cui:

  • 236 rhinovirus
  • 46 adenovirus
  • 32 virus parainfluenzali
  • 32 coronavirus umani diversi da Sars-CoV-2
  • 8 bocavirus
  • 8 metapneumovirus