Indagine Choc in Sudcorea: Yoon Affronta l’Accusa di Insurrezione e il Rischio della Pena di Morte

Recenti eventi in Corea del Sud hanno suscitato intense polemiche e preoccupazioni politiche, con indagini in corso sul presidente Yoon Suk Yeol a causa della sua proclamazione di legge marziale. Tale misura ha generato un’ondata di reazioni contro il governo, spingendo l’opposizione a cercare di avviare una procedura di impeachment.

05 dicembre 2024 | 07.24

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Indagini sulla dichiarazione di legge marziale

Secondo un ufficiale di polizia, l’operazione investigativa è stata avviata in seguito a una denuncia presentata dall’opposizione contro Yoon e altre figure importanti. Si ipotizza che la proclamazione di legge marziale possa costituire un reato grave, noto come insurrezione, che, secondo la legislazione sudcoreana, trascende l’immunità presidenziale e può comportare severe sanzioni tra cui la pena di morte.

Procedura di impeachment

La votazione per decidere sull’impeachment del presidente avverrà sabato alle 19, ora locale, come riportato da fonti di stampa locali. Sebbene l’opposizione disponga di una maggioranza con 192 seggi, è necessaria l’approvazione di almeno otto membri del partito al governo, attualmente non favorevoli all’impeachment.

Personaggi e partecipanti

  • Yoon Suk Yeol – Presidente della Corea del Sud
  • Woo Jong-soo – Capo del quartier generale investigativo nazionale dell’Agenzia nazionale di polizia
  • Legislatori dell’opposizione – Parte attiva nella denuncia
  • Partito di Potere Popolare – Partito di governo