arresti legati al suprematismo neonato in italia
Un’importante operazione ha portato all’arresto di 12 individui in diverse località italiane, accusati di far parte del gruppo suprematista e neonazista noto come Werwolf Division. Queste persone sono ritenute colpevoli di associazione con finalità terroristiche, propaganda e istigazione a delinquere per motivi legati alla disciplina razziale, etnica e religiosa e di detenzione illegale di armi da fuoco. Oltre agli arresti, sono state effettuate 13 perquisizioni domiciliari nel corso dell’operazione.
coordinamento dell’operazione
L’intervento è stato diretto dalla Direzione Nazionale Antimafia e Antiterrorismo, in collaborazione con la Direzione Centrale della Polizia di Prevenzione. Questa sinergia dimostra l’importanza della lotta contro il fenomeno del suprematismo e del terrorismo di matrice neonazista in Italia, evidenziando l’impegno delle autorità nella salvaguardia della sicurezza pubblica.
profilo del gruppo Werwolf Division
Il gruppo Werwolf Division è emerso come una delle minacce più rilevanti nel panorama dell’estremismo in Italia, con attività legate alla propaganda ideologica e all’incitamento alla violenza. Gli arresti effettuati segnalano un passo significativo nella prevenzione di potenziali atti di violenza e nella gestione del pericolo rappresentato da tali movimenti.
- Werwolf Division
- Direzione Nazionale Antimafia e Antiterrorismo
- Bologna neonazisti
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