Il programma di azionariato popolare lanciato da Eni ha riscosso un notevole successo, consentendo la distribuzione di oltre 3 milioni di azioni senza alcun costo per i dipendenti. Questa fase rappresenta l’inizio di un’iniziativa pionieristica, la più estesa in Italia, approvata dall’assemblea dei soci della compagnia lo scorso maggio.
risultati significativi del programma
I risultati del piano evidenziano l’ampio consenso trovato, con una partecipazione che supera il 95% tra i 22.000 lavoratori inseriti, che ora possono definirsi veri e propri azionisti della società. Ad aprile, prima che il numero esatto dei partecipanti fosse definito, una valutazione aveva previsto un valore complessivo di circa 105 milioni di euro, basata sulla partecipazione stimata di circa 21.000 dipendenti.
caratteristiche del piano di azionariato
Il programma di azionariato popolare di Eni consente una maggiore integrazione dei dipendenti nella realtà aziendale, trasformandoli in azionisti. Ciò promuove sia l’inclusione che la consapevolezza all’interno della compagnia. A partire dal prossimo anno, i dipendenti che diventeranno azionisti potranno ricevere i dividendi distribuiti annualmente.
Ogni dipendente beneficerà di due assegnazioni annue gratuite di azioni, ciascuna dal valore di 2.000 euro. È previsto un periodo di lock-up di tre anni durante il quale le azioni non sono trasferibili. Una parte delle azioni proviene dal portafoglio attuale, mentre altre saranno acquistate sul mercato nell’ambito di un programma di riacquisto.
Il Consiglio di Amministrazione di Eni ha deciso di avviare un nuovo piano di acquisto di azioni per onorare gli azionisti e realizzare questa iniziativa innovativa. Questa strategia sottolinea l’importanza del capitale umano, essenziale per il progresso e la trasformazione dell’azienda, come dimostrato dalle misure straordinarie adottate nell’ottobre 2023.
evoluzioni future del piano
Nel 2026, è prevista una nuova fase del programma che introdurrà uno schema di co-investimento. In questa situazione, i dipendenti che acquisteranno azioni riceveranno azioni gratuite pari al 50% di quelle acquistate, fino ad un importo massimo di 1.000 euro. Il lock-up per le azioni acquistate sarà di un anno, mentre per quelle gratuite rimarrà di tre anni.
Per i dirigenti che partecipano al Piano di Incentivazione a Lungo Termine, è prevista una concessione annuale simbolica di una singola azione. Il piano di azionariato popolare di Eni giungerà al termine nel 2029, coincidente con la scadenza del lock-up dell’ultima assegnazione prevista nel 2026.