La comunità di Monte Sant’Angelo è stata scossa da un tragico incidente che ha portato alla morte di Matteo Vergura, un giovane di 34 anni trovato senza vita nel Foggiano. La scoperta del suo corpo ha suscitato preoccupazione e sorprese tra gli abitanti della zona, ora impegnati a capire la dinamica di quanto accaduto. Le indagini suggeriscono che il decesso potrebbe essere stato causato da un colpo accidentale, associato a un attacco di animali selvatici.
le circostanze del ritrovamento
Il corpo di Matteo Vergura è stato rinvenuto da alcuni amici nella serata di sabato 30 novembre. Gli amici, allarmati dalla sua assenza, hanno attivato i soccorsi dopo aver cercato invano di contattarlo. La località in cui si trovava era Cassano, nei pressi di Bosco Quarto, un luogo dove il giovane era solito passare del tempo. I Carabinieri, giunti sul luogo, hanno avviato un’indagine per raccogliere informazioni e prove relative all’incidente.
Un’ispezione iniziale ha rivelato un foro sul ginocchio di Matteo, compatibile con un colpo di fucile. L’arma è stata trovata nelle vicinanze del cadavere, alimentando l’ipotesi che il giovane si sia accidentalmente ferito nel tentativo di difendersi da un attacco di animali selvatici. La complessità della situazione è amplificata dalla zona impervia in cui ha avuto luogo il tragico evento.
la reazione della comunità
La comunità di Monte Sant’Angelo ha manifestato un forte cordoglio per la morte di Matteo. Il sindaco Pierpaolo D’Arienzo ha espresso il proprio dispiacere evidenziando l’impatto di questa tragedia sulla popolazione locale. Il sindaco ha ricordato Matteo come un membro attivo, particolarmente coinvolto nella musica popolare e nelle tradizioni della comunità. “Era molto amato e rispettato”, ha aggiunto, sottolineando il suo ruolo nell’associazione musicale che ha recentemente festeggiato il centenario.
Matteo era conosciuto per il suo profondo attaccamento alle tradizioni locali e per le sue partecipazioni a eventi culturali, spesso indossando costumi tipici. La sua prematura scomparsa ha creato un vuoto incolmabile, soprattutto per la moglie e il piccolo figlio a cui lascia. La comunità si sta mobilitando per offrire supporto alla famiglia, dimostrando solidarietà in un momento di grande dolore.
profilo di matteo vergura
Matteo Vergura era un cacciatore esperto, appassionato della natura e delle attività all’aperto. Oltre alle sue abilità venatorie, aveva recentemente vinto un concorso presso l’acquedotto pugliese e sarebbe dovuto iniziare il suo nuovo incarico il 16 dicembre, un’opportunità significativa per la sua crescita sia personale che professionale.
Questa tragedia ha purtroppo oscurato l’inizio di una carriera promettente. La comunità intende ricordare Matteo non solo per la sua prematura scomparsa, ma anche per il significativo impatto che ha avuto sulle vite di chi lo conosceva. Le indagini continuano in merito alle cause del decesso, nella speranza di fare chiarezza su una vicenda tanto drammatica.