Il recente sviluppo politico in Francia ha sollevato preoccupazioni riguardo alla stabilità del governo attuale. Il primo ministro Michel Barnier ha invocato l’articolo 49.3 della Costituzione per approvare il bilancio della previdenza sociale senza passare attraverso il voto dell’Assemblea Nazionale. Questo gesto ha immediatamente innescato reazioni critiche da parte di diversi gruppi politici, con il leader di France Insoumise, Jean-Luc Melenchon, che ha annunciato che il governo cadrà.
Cosa ha dichiarato Barnier
Durante il suo intervento, Barnier ha sostenuto di aver tentato di dialogare con i vari gruppi politici, affermando che il momento attuale è cruciale e richiede assunzione di responsabilità da parte di tutti. Si è espresso dicendo: “I francesi non ci perdonerebbero se anteponessimo interessi di parte rispetto al bene della nazione.” Ha quindi formalizzato il ricorso all’articolo 49.3, sottolineando che ora è fondamentale per i deputati assumere le proprie responsabilità.
Le reazioni
La reazione della politica è stata rapida. Il gruppo Rassemblement National nella sua dichiarazione ha affermato: “Questo governo merita la censura.” Il presidente del Rn, Jordan Bardella, ha aggiunto che il governo sta ignorando le necessità sociali e il rilancio dell’economia. Inoltre, Marine Le Pen ha confermato che il Rn presenterà una mozione di censura contro Barnier, esprimendo obiezioni riguardo al bilancio considerato “profondamente ingiusto.”
Dichiarazioni di Le Pen
Le Pen ha spiegato che il governo non ha ascoltato le richieste degli elettori del Rn e ha promesso di votare a favore delle mozioni di censura proposte da qualsiasi gruppo politico.
Quando si svolgerà il voto
Attualmente, i deputati dell’Assemblea Nazionale hanno 24 ore per presentare la mozione di sfiducia. Il voto non potrà avvenire prima di 48 ore dalla presentazione della mozione, pertanto si prevede che si svolgerà non prima di mercoledì o giovedì prossimi.