identificazione dei presunti autori dell’attentato incendiario
Due cittadini ucraini, entrambi poco oltre la cinquantina e residenti nei pressi di Cecina (Livorno), sono stati denunciati per incendio aggravato dall’odio razziale e nazionale. Questi individui sono accusati di aver lanciato una bottiglia molotov contro Villa Pontello a Castiglioncello, nella primavera del 2022. La villa, di proprietà di un magnate russo, risulta essere stata colpita da questo atto incendiario in un contesto di tensione internazionale.
la dinamica dell’attentato
Le indagini condotte dai carabinieri del nucleo investigativo di Livorno hanno permesso di identificare i presunti attaccanti. L’episodio si è verificato la sera dell’10 aprile 2022, quando la villa, situata nella spettacolare cornice di via Biagi, era vuota, poiché la famiglia proprietaria si trovava in Russia. L’allerta è stata lanciata da un custode che ha notato le fiamme. Le prime analisi hanno rivelato che l’oggetto lanciato era una tanica in plastica contenente benzina, che ha causato danni significativi al portone, alla pavimentazione e al sistema di videosorveglianza.
motivazioni e indagini approfondite
Le indagini successive hanno rivelato che l’attentato era aggravato dall’odio razziale e nazionale, essendo avvenuto meno di due mesi dopo l’invasione dell’Ucraina. Gli investigatori hanno acquisito elementi significativi tramite l’analisi dei sistemi di videosorveglianza. Questo ha portato alla scoperta di un complice che ha agito con il primo indagato, entrambi con motivazioni connesse a rancori nazionalistici scaturiti dall’invasione.
esiti delle indagini e denuncia
In seguito al lavoro meticoloso del nucleo investigativo e degli esperti di indagini scientifiche, è stata ricostruita con precisione la dinamica dell’attentato. Gli esiti hanno condotto alla denuncia presso la Procura di Livorno per reati di incendio aggravato dall’odio razziale e nazionale, a carico dei due cittadini ucraini.
dettagli sulla Villa Pontello
La Villa Pontello, acquistata nel 2014 dal magnate Oleg Savchenko, era stata progettata negli anni ’70 per il conte Flavio Pontello e successivamente appartenuta a Ranieri Pontello. La residenza ha ospitato illustri personaggi del mondo dello spettacolo e dello sport, tra cui:
- Roberto Baggio
- Carlos Dunga
- Daniel Passarella
La villa si estende su una superficie di 1.200 mq su tre piani, includendo nove camere, dieci bagni, cinque saloni, due sale da pranzo, una cucina, una spiaggia privata e un parco di 5.000 mq.