XII Edizione Caravella Tricolore: Adnkronos tra i Premiati d’Eccellenza

riconoscimenti per l’agenzia adnkronos

Il prestigioso premio Caravella Tricolore, giunto alla sua dodicesima edizione, ha visto la Agenzia di Stampa Adnkronos tra i premiati. Questo evento, promosso dalla Fondazione Alleanza Nazionale, ha avuto luogo al Circolo Montecitorio di Roma, in un’atmosfera che ha unito diversi ambiti, dalla cultura alla musica, dall’economia alla ricerca fino al giornalismo. A ricevere il premio per l’Adnkronos è stato il direttore Giuseppe Pasquale Marra, il quale ha dichiarato: “Questo riconoscimento lo condivido con tutti coloro che nel corso di questi 60 anni hanno contribuito a fare dell’Adnkronos un’eccellenza italiana nel campo dell’informazione”.

premi speciali e riconoscimenti

Durante l’evento sono stati attribuiti premi anche “alla memoria”, in onore del contributo a attività storiche, umanistiche e culturali. Tra i premiati ci sono stati:

  • Raffaele Valensise
  • Luigi Tallarico

Per il settore musicale ha ricevuto un premio il Gruppo Musicale Hobbit, mentre in ambito di ricerca sanitaria è stata premiata la dottoressa Elisabetta Volpe. Il settore economico ha visto il riconoscimento a Angelo Paletta, mentre in ambito giornalistico sono stati premiati:

  • Marco Lollobrigida (Rai-Tv)
  • Paolo Liguori (giornalismo televisivo)

Nel campo editoriale, oltre all’Adnkronos, sono stati menzionati i 50 anni de ‘Il Giornale’ e SkyTg24. Inoltre, per l’impegno politico il premio è andato a Adriana Poli Bortone, mentre per il settore media a prof. Gianpaolo Rossi. Infine, è stato premiato anche Igor Righetti per la sua regia.

premio adnkronos per l’informazione

Il riconoscimento assegnato all’Adnkronos è avvenuto “per i 60 anni di informazione politica e culturale dell’agenzia”. L’agenzia è stata elogiata come un mezzo di comunicazione svincolato dalla politica ma aperto al dialogo, in grado di affrontare commenti e provocazioni intellettuali, sotto l’orientamento liberale e conservatore del suo presidente, Giuseppe Marra, sempre attento a mantenere indipendenza dalle linee politiche.