manifestazione a torino: studenti in protesta
Un’importante manifestazione ha avuto luogo a Torino, con un significativo blocco della circolazione dei treni nella stazione di Porta Susa. Il corteo, che ha preso vita al termine di una mobilitazione studentesca, ha visto la partecipazione di attivisti pro Palestina e membri di centri sociali. La protesta è stata caratterizzata da slogan come “al rogo” e “dimissioni”, mentre i manifestanti hanno dato fuoco a un fantoccio realizzato con stracci, raffigurante il ministro Matteo Salvini e altri importanti politici italiani.
il corteo e il blocco ferroviario
Il corteo si è svolto davanti alla stazione di Torino Porta Nuova, dove i partecipanti hanno espresso il loro dissenso. Tra i simboli di protesta, sono state bruciate le immagini della premier Giorgia Meloni, del ministro Guido Crosetto e del CEO di Leonardo, Roberto Cingolani. Successivamente, un gruppo di manifestanti studenteschi ha utilizzato la metropolitana per raggiungere la stazione Porta Susa, dove, sventolando una bandiera palestinese, hanno bloccato i binari 1 e 2, causando notevoli disagi alla circolazione ferroviaria.
obiettivi della manifestazione
Questa manifestazione è stata organizzata per richiamare l’attenzione su tematiche politiche attuali, in particolare riguardanti la questione palestinese e le decisioni del governo italiano. Gli studenti hanno ribadito la loro volontà di essere attivi in un dibattito che ritengono cruciale per la loro generazione.
personalità coinvolte nella protesta
- Matteo Salvini – Ministro
- Giorgia Meloni – Premier
- Guido Crosetto – Ministro
- Roberto Cingolani – CEO di Leonardo