Perché la Professione Infermieristica Non è attraente: Le Parole di Rinaldi del Ministero della Salute

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“La valorizzazione del personale infermieristico è fondamentale per assicurare un sistema sanitario efficiente e motivato”.

Cristina Rinaldi
Cristina Rinaldi

“L’infermiere non deve limitarsi a svolgere funzioni assistenziali, ma deve diventare un elemento di coesione all’interno delle strutture ospedaliere. Questa problematica si combina con la carenza di personale, influenzata sia da problemi economici sia dall’attrattività della professione nei confronti dei giovani”. Queste le parole di Cristina Rinaldi, direttore dell’Ufficio Disciplina della Dg Professioni sanitarie del Ministero della Salute, in occasione del Forum Risk Management ad Arezzo, durante la sessione ‘Ripensare la professione infermieristica, ripensare il Servizio sanitario nazionale’, organizzata dalla Fnopi, la Federazione Nazionale Ordini Professioni Infermieristiche.

Valorizzazione del personale infermieristico

“La valorizzazione non deve limitarsi agli aspetti economici – rimarca Rinaldi – ma deve includere la motivazione e il riconoscimento dei meriti e dei risultati ottenuti sul campo”. Dal 2022, il Ministero ha collaborato con la Fnopi per formalizzare proposte mirate a rivedere il percorso di laurea magistrale, con l’obiettivo di rendere più attraente la professione.

Aree di specializzazione proposte dalla Fnopi

Sono state identificate tre aree di specializzazione per la formazione infermieristica:

  • Cure primarie e sanità pubblica
  • Cure pediatriche e neonatali
  • Cure intensive e emergenza

Misure per il supporto alla professione

Fnopi, mirando alla riorganizzazione della formazione professionale attraverso tre percorsi specialistici. Ciò contribuirà a qualificare il ruolo infermieristico all’interno della struttura assistenziale e a sviluppare le carriere. Inoltre, sono state avviate misure con le Regioni, tra cui la revisione degli accordi sull’operatore socio-sanitario e sulla figura dell’assistente infermiere, per supportare meglio gli infermieri nelle loro funzioni. Ricalcando l’importanza della professione, viene sottolineato che l’infermiere resta responsabile del processo funzionale, anche quando supportato da altre figure.

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