Un triste episodio ha scosso Lecce: un giovane di 29 anni è stato trovato deceduto nel suo appartamento a causa di un’intossicazione da monossido di carbonio. Questo tragico evento mette in luce i rischi legati all’uso di bracieri e dispositivi di riscaldamento in spazi chiusi, sollevando interrogativi sulla sicurezza domestica.
rinvenimento del corpo
Il corpo del giovane è stato scoperto nella sua abitazione ubicata in via Palma, nel quartiere Leuca. La drammatica scoperta è avvenuta grazie all’intervento del padre, preoccupato per l’assenza prolungata del figlio dall’inizio della settimana. Dopo diversi tentativi senza successo di contattarlo, il padre ha optato per recarsi a casa, dove ha trovato il giovane senza vita. Intervenuti prontamente sulla scena, i carabinieri della compagnia di Lecce e il personale del 118 hanno potuto solo certificare il decesso.
Le indagini delle forze dell’ordine cercano di chiarire le circostanze che hanno portato a questa triste situazione. Si sospetta che il ragazzo abbia acceso un braciere per riscaldare il suo ambiente, senza seguire le necessarie precauzioni. Le esalazioni tossiche di monossido di carbonio sarebbero quindi state fatali, impedendogli di chiedere soccorso.
altri incidenti avvenuti nel salento
Nella medesima giornata, un’altra tragica notizia ha colpito la regione del Salento. Emanuela Chirilli, giovane di 28 anni proveniente dalla provincia di Lecce, è deceduta a Napoli a causa di un incendio nella camera in cui alloggiava. La giovane era ospite del “Covo degli Angioini”, un bed and breakfast in piazza Municipio, dove era arrivata solo il giorno precedente e programmava di partire il giorno successivo.
In merito all’incendio, le autorità stanno conducendo un’indagine per stabilire le cause. Si ipotizza che un guasto all’impianto elettrico possa avere avviato le fiamme. Durante le operazioni di verifica da parte dei vigili del fuoco, è stata rinvenuta una multipresa in condizioni critiche, suggerendo che il rogo potrebbe essere partito da quel punto, colpendo Emanuela mentre dormiva. Entrambi gli incidenti sollevano importanti questioni riguardo alla sicurezza negli ambienti domestici e l’importanza di adottare misure preventive adeguate.