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A Piazza San Silvestro e a Piazza di San Lorenzo in Lucina sono state inaugurate nuove sculture monumentali dell’artista britannico Tony Cragg, in esposizione dal 27 novembre 2024 al 31 gennaio 2025.
Le opere Versus e Runner sono collocate a Piazza San Silvestro, mentre a Piazza di San Lorenzo in Lucina è presente Stuck. Questa iniziativa, promossa dall’Assessorato alla Cultura del Municipio I Roma Centro, rappresenta la quarta esposizione all’aperto del progetto Roma Contemporanea. Il supporto di Banca Ifis ha reso possibile l’operazione, curata da BAM – Eventi d’Arte, integrando l’arte contemporea nel contesto pubblico della città, e creando un’interazione con la sua storicità.
Le opere di Tony Cragg nelle piazze romane
La mostra allestita presso le Terme di Diocleziano, curata da Sergio Risaliti e Stéphane Verger, celebra la figura di un maestro della scultura contemporanea, noto per la sua capacità di sperimentare nuove forme e materiali fin dagli anni Settanta.
Interazione tra arte e architettura
Le sculture di Cragg, caratterizzate da forme biomorfe e sinuose, creano un contrasto suggestivo con le linee geometriche dei monumenti classici. Questa fusione stimola una riflessione sul dinamismo dell’arte contemporanea e la sua connessione con lo spazio urbano.
Un invito alla riflessione e alla scoperta
La mostra è concepita come un’ode alla creatività moderna e offre una prospettiva per rivitalizzare gli spazi urbani. Le piazze di Roma, tra le più affascinanti, si trasformano in una galleria a cielo aperto, permettendo al pubblico di avvicinarsi all’arte in modo gratuito e innovativo. Come sottolineato dall’assessore Giulia Ghia, dopo il successo delle sculture di Fernando Botero, si mira a continuare a mescolare storia e contemporaneità.
Fusione tra passato e presente
La presenza delle sculture nel contesto urbano rappresenta un unione tra il patrimonio storico di Roma e l’innovazione dell’arte moderna, invitando il pubblico ad esplorare nuove dimensioni estetiche. Le opere di Cragg si integrano con naturalezza nel tessuto urbano di Roma, rinomata per la sua cultura artistica a livello mondiale.
Le sculture saranno accessibili al pubblico fino al 31 gennaio 2025, contribuendo ad arricchire l’offerta culturale della città.
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