Il 27 novembre 2024 segna un’importante data per la città di Roma, con la conclusione del restauro di alcune fontane storiche, frutto di un intervento reso possibile grazie ai fondi Pnrr-Caput Mundi. Il sindaco Roberto Gualtieri ha presieduto l’inaugurazione, sottolineando il valore artistico e culturale degli interventi effettuati.
27 novembre 2024 | 16.00
LETTURA: 3 minuti
Il complesso lavoro di restauro
Il sindaco Gualtieri ha annunciato che il restauro delle fontane di piazza del Pantheon e di piazza Navona ha richiesto un lavoro meticoloso. Il sovrintendente Claudio Parisi Presicce ha descritto il processo come un intervento complesso, in cui ogni componente reagisce in modo diverso agli agenti atmosferici e alle infiltrazioni. Questo ha richiesto uno studio dettagliato per affrontare il degrado di ciascuna parte delle fontane.
La fontana del Pantheon, così come le due fontane laterali di piazza Navona, sono opere attribuite all’architetto Giacomo Della Porta, che ricevette l’incarico da Papa Gregorio XIII alla fine del XVI secolo. Significativa è la storia della fontana del Moro e della fontana del Nettuno, realizzate nel corso di secoli attraverso numerosi interventi di abbellimento e integrazione artistica.
La riapertura delle fontane
Il recente intervento ha rappresentato il primo di una serie di restauri, ai quali seguiranno ulteriori opere per un totale di 55 fontane in città. L’assessore Massimiliano Smeriglio ha evidenziato l’entusiasmo per la riapertura, sottolineando un investimento significativo di oltre 11 milioni di euro per il restauro di queste storiche opere. Il restauro della fontana dei Fiumi, progettata dal Bernini, è previsto entro il 20 dicembre, chiudendo un’importante fase di lavori e inaugurazioni.
Tra le figure presenti all’inaugurazione, si evidenziano:
- Roberto Gualtieri, Sindaco di Roma
- Massimiliano Smeriglio, Assessore
- Claudio Parisi Presicce, Sovrintendente
- Lorenza Bonaccorsi, Presidente del I Municipio