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Il presidente dell’AdSP Mar Tirreno Centro Settentrionale, Pino Musolino, ha commentato recentemente l’evoluzione della mobilità a idrogeno in relazione ai porti di Civitavecchia, Fiumicino e Gaeta, durante un workshop dedicato all’argomento. La sperimentazione e la collaborazione tra settore pubblico e privato sono elementi chiave della sua visione.
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“Nel 2021, abbiamo avuto l’onore di essere la prima Hydrogen Valley italiana. Abbiamo perseguito una visione innovativa, e oggi stiamo notando un crescente interesse da parte di altri. Il nostro progetto, inizialmente pubblico, è evoluto grazie alla disponibilità di imprenditori lungimiranti. Il cambiamento reale si verifica quando pubblico e privato cooperano per un obiettivo comune. È incerto se l’idrogeno diverrà la principale fonte energetica, ma è fondamentale continuare a sperimentare per contribuire alla transizione verso un’energia più sostenibile. Ogni passo rappresenta un tassello importante. Raggiungere risultati significativi richiede impegno e l’accettazione di eventuali errori. Stiamo rispettando i tempi stabiliti”, ha affermato Musolino.
Il progetto Life3H, sostenuto dalla Commissione Europea nel contesto del Programma Life, ha come finalità lo sviluppo di Hydrogen Valley. Si tratta di aree specifiche attrezzate con stazioni di rifornimento per veicoli a idrogeno e servizi di mobilità correlati.
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