ritrovamento del rabbino Zvi Kogan
Il corpo del rabbino Zvi Kogan è stato recentemente rinvenuto dopo la sua scomparsa avvenuta giovedì scorso negli Emirati Arabi Uniti. La vettura dell’uomo era stata trovata abbandonata ad Al-Ain, a circa novanta minuti da Dubai. La notizia è stata confermata attraverso un comunicato dell’ufficio del primo ministro emiratino e dal ministero degli Esteri.
contatti con la famiglia
Nel comunicato diffuso, come riportato dal Times of Israel, si informa che l’ambasciata israeliana negli Emirati è in contatto diretto con i familiari del rabbino Kogan, un cittadino di Israele e della Moldavia. Channel 12 ha comunicato che Kogan è imparentato con il rabbino Gavriel Holtzberg, assassinato insieme alla moglie durante un attacco terroristico nel 2008 a Mumbai.
Le fonti dei media israeliani suggerivano la possibilità che il rabbino potesse essere stato rapito da tre cittadini uzbeki, presumibilmente sotto l’incarico dell’Iran e successivamente fuggiti in Turchia, prima di eseguire l’omicidio.
commento delle autorità israeliane
Il ministro israeliano della Difesa, Israel Katz, ha definito l’omicidio del rabbino Kogan un “crimine terroristico antisemita, codardo e spregevole”. Katz ha dichiarato che lo Stato di Israele non rimarrà in silenzio e agirà affinché i responsabili siano perseguiti.
sparatoria nei pressi dell’ambasciata israeliana
In un episodio parallelo, una sparatoria si è verificata nei pressi dell’ambasciata israeliana ad Amman, in Giordania. Il ministro delle Comunicazioni giordano, Mohamed Momani, ha etichettato l’evento come un “attacco terroristico” mirato contro le forze di sicurezza.
dettagli sulla sparatoria
Secondo quanto riferito dalla stampa ufficiale, la polizia ha neutralizzato un uomo armato che aveva aperto il fuoco contro una pattuglia nel quartiere Rabiah, provocando ferite a tre agenti.
persone coinvolte
– Zvi Kogan: rabbino assassinato
– Gavriel Holtzberg: rabbino assassinato nel 2008
– Israel Katz: ministro della Difesa israeliano
– Mohamed Momani: ministro delle Comunicazioni del governo giordano