arresto di sharif elanain in egitto
Sharif Elanain, 44 anni e con doppia cittadinanza italiana ed egiziana, è stato fermato al suo arrivo in Egitto proveniente da Roma. Attualmente è in carcere con l’accusa di aver diffuso “clip e immagini pornografiche che incitano alla dissolutezza”. Elanain, noto nel suo paese d’origine per la sua attività nel settore pornografico, era già stato al centro di controversie, incluso un episodio durante il Festival Internazionale del Cinema del Cairo nel 2016, che aveva suscitato riprovazione.
dettagli dell’arresto
Secondo l’emittente al-Arabiya, Elanain avrebbe intrapreso la carriera pornografica dopo aver attraversato una grave crisi psicologica, causata dalla scoperta del tradimento della sua promessa sposa. Le autorità egiziane, in particolare la Procura di Giza, avrebbero avviato delle indagini in seguito a una segnalazione del Dipartimento della morale del Ministero dell’Interno, il quale avrebbe organizzato un’imboscata all’aeroporto del Cairo in fase di ingresso di Elanain.
accuse e reazioni
Secondo l’avvocato della famiglia, Alessandro Russo, il fermo sarebbe riconducibile ai contenuti considerati “immorali” e divulgati sui social dal 44enne. L’avvocato ha denunciato all’agenzia di stampa Adnkronos le condizioni “inumane” subite da Elanain, arrestato il 9 novembre, subito dopo il suo atterraggio in Egitto. Indicazioni normative rivelano che la legge egiziana prevede pene da due a cinque anni di reclusione per chi gestisce dati personali altrui associandoli a contenuti contrari alla morale pubblica.
principali figure coinvolte
- Sharif Elanain (El Taliani)
- Alessandro Russo (avvocato della famiglia)