Airbnb e Affitti Brevi nei Centri Storici: Verso una Nuova Regolamentazione? Scopri le Proposte

analisi e proposte per il mercato degli affitti brevi

Recentemente, un’importante riflessione sulle politiche di affitto breve è emersa nel contesto della 41ma Assemblea annuale Anci che si è svolta a Torino. Durante questo incontro, è stato presentato un rapporto di Nomisma che offre un quadro attuale riguardante gli affitti brevi in Italia e la loro interazione con l’offerta abitativa. Un tema centrale è rappresentato dalla necessità di un quadro normativo nazionale che possa fornire direttive più specifiche per le città storiche, dove la pressione turistica è maggiore.

l’impatto degli affitti brevi nel contesto abitativo

Lo studio di Nomisma evidenzia che, sebbene circa il 13% delle abitazioni italiane risulti vuoto o sotto utilizzato, la quota di quelli destinati agli affitti brevi è notevolmente inferiore, attestandosi attorno al 1,3%. Di questo, solo lo 0,11% è interamente dedicato a questa attività per oltre 120 notti all’anno, suggerendo che non è il settore degli affitti brevi a compromettere l’offerta di case sul mercato.

Necessità di intervento normativo

In particolare, la situazione nelle principali città turistiche come Firenze, Venezia e Roma richiede misure legislative specifiche, secondo quanto dichiarato da Valentina Reino, Policy Lead di Airbnb Italia. La richiesta è per un approccio normativo che preservi i quartieri sensibili e permetta ai cittadini di affittare occasionale le proprie abitazioni.

proposte di Airbnb per un settore sostenibile

Airbnb ha presentato un insieme di proposte concrete destinate a sostenere lo sviluppo sostenibile del settore degli affitti brevi e a garantire una coesistenza armoniosa con le comunità locali. Questi punti includono:

  • Supporto alla registrazione nazionale per la trasparenza delle strutture ricettive
  • Condivisione dei dati per una gestione informata del turismo
  • Promozione di un’ospitalità ‘made in Italy’
  • Iniziative per un buon vicinato
  • Un approccio al turismo che risulti benefico per tutti
  • Tutela del patrimonio culturale e gestione dei flussi turistici
  • Attenzione alle pratiche sostenibili

Queste politiche puntano a garantire un equilibrio tra le esigenze degli host e la protezione delle comunità locali, affrontando in modo costruttivo le sfide legate al turismo e all’ospitalità. Airbnb si è dimostrata attivamente impegnata in questo ambito, contribuendo a un turismo responsabile e sostenibile in Italia.