tensioni all’università La Sapienza
Il deputato di Fratelli d’Italia, Marco Perissa, ha espresso la necessità di riconsiderare l’annullamento delle elezioni presso l’ateneo romano, La Sapienza. Durante una visita, i membri del suo partito sono stati accolti da un coro di studenti che chiedeva di “Fuori i fascisti dall’università”, evidenziando le tensioni esistenti all’interno dell’istituzione.
denuncia delle irregolarità elettorali
Perissa ha spiegato che la motivazione della visita era legata a episodi di intolleranza avvenuti durante le ultime elezioni studentesche. “Un gruppo di ragazzi di Azione Universitaria è stato estromesso mentre si svolgevano le elezioni”, ha affermato, sottolineando che ha già presentato una denuncia in aula riguardo a questi eventi. Secondo il deputato, la situazione all’interno dell’ateneo è tale da sollevare interrogativi sull’effettiva regolarità delle elezioni, suggerendo che potrebbe essere opportuno considerare la possibilità di annullarle.
ripercussioni della violenza sui diritti degli studenti
Perissa ha inoltre messo in evidenza come i ragazzi non possano effettuare campagne elettorali serenamente all’interno dell’università. La sua testimonianza è che, entrando nel campus, gli studenti vengano spesso bloccati e minacciati da gruppi di facinorosi, rendendo difficile l’esercizio dei propri diritti.
rinascita del dibattito politico
Questi eventi hanno riacceso il dibattito sulla libertà di espressione e sulla sicurezza negli spazi accademici, ponendo l’accento sulla necessità di garantire un ambiente di apprendimento libero da intimidazioni e violenze. La questione delle elezioni universitarie diventa sempre più centrale, richiamando l’attenzione sulla gestione della democrazia all’interno delle istituzioni educative.
- Marco Perissa – deputato di Fratelli d’Italia
- Azione Universitaria – gruppo studentesco citato