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Studio Nomisma presentato ad assemblea Anci
21 novembre 2024 | 13.12
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analisi dell’impatto economico di amazon in italia
Durante la 41esima assemblea annuale dell’Anci (Associazione nazionale dei comuni italiani) è stato presentato lo studio intitolato ‘L’impatto socio-economico degli investimenti logistici di Amazon in Italia’, realizzato da Nomisma. Questo studio mira a valutare le conseguenze delle operazioni di sei centri di distribuzione Amazon nel nostro paese: Vercelli, Torrazza Piemonte (TO), Novara, Castelguglielmo-San Bellino (RO), Castel San Giovanni (PC), Passo Corese (RI). Sono stati considerati tre aspetti principali: il mercato del lavoro, il rafforzamento dell’economia locale e il mercato immobiliare.
risultati dell’analisi occupazionale
Dal 2021 al 2023, i comuni limitrofi ai centri di distribuzione di Amazon hanno registrato un incremento del numero di occupati del 4,3% nelle unità locali. Al contrario, le aziende situate in comuni più distanti hanno mostrato un incremento del 3,8%. Questo aumento è sostenuto principalmente dal settore dei trasporti e magazzinaggio (+17,0%), ma sono stati osservati miglioramenti anche in altri settori, come la manifattura (+5,0%).
impatto sull’economia locale
Le imprese localizzate nei comuni adiacenti ai poli Amazon hanno visto un aumento del fatturato del 23,5% dal 2021 al 2023, a fronte di un incremento del 19,2% per le aziende più lontane. Questo divario cresce ulteriormente per le aziende del settore commerciale, dove la crescita del giro d’affari nei comuni limitrofi è stata del 21,5%, rispetto al 14,4% dei comuni più distanti.
dettagli sul mercato immobiliare
Il mercato immobiliare nelle aree circostanti ai poli Amazon ha mostrato una maggiore dinamicità rispetto a quelle più lontane, con un indice di intensità del mercato immobiliare (IMI) superiore. Le zone di Castelguglielmo-San Bellino, Vercelli, Novara e Torrazza Piemonte hanno evidenziato un’accelerazione di questo trend. Inoltre, il volume delle compravendite residenziali è diminuito solo del 3,2% nelle aree limitrofe, mentre le aree più distanti hanno sperimentato una flessione del 5,8%.