“Investire nel settore della salute implica un approccio diverso: in Italia non può essere considerato un investimento l’acquisto di un drone, mentre una terapia innovativa deve essere valutata come tale.”
20 novembre 2024 | 15.35
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“Sono necessarie riforme fondamentali che rappresentano un’opportunità per il Parlamento di intervenire concretamente a favore della salute pubblica. Il nostro Paese è riconosciuto nel mondo per l’offerta di diritti universali e per l’eccellenza nella presa in carico, garantendo che la cura non sia subordinata a disponibilità economiche, ma sia accessibile a tutti.” Ha affermato Daniele Manca, co-presidente dell’Intergruppo parlamentare per l’Innovazione sostenibile in sanità, durante un evento tenutosi ieri a Roma intitolato ‘La salute degli italiani tra tradizione, ripresa e resilienza’, parte del progetto ‘Principi Attivi’ organizzato da Boehringer Ingelheim Italia, il quale mira a discutere le priorità urgenti per la salute pubblica.
A oltre due anni dalla scadenza del Pnrr, Manca ha sottolineato “l’importanza di concentrarsi sul futuro e di fornire opportunità alle nuove generazioni. Sostenere responsabilità passate non aiuta un dialogo che dovrebbe essere costruttivo, focalizzandosi sull’importanza di investire nella salute.” Ha quindi ribadito che le riforme non hanno un’ideologia politica. Vi sono spese nel settore sanitario che possono considerarsi investimenti. Non è accettabile che in Italia si classifichi come investimento l’acquisto di un drone, mentre la spesa per una terapia salvavita venga minimizzata.
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