Roma ha recentemente assistito a un’importante operazione di polizia che ha portato alla demolizione di un punto di spaccio di droga nel quartiere di Torre Maura, situato nella zona Casilino. Grazie a una segnalazione effettuata in forma anonima tramite l’app YouPol della Polizia di Stato, sono stati compiuti significativi passi avanti nella lotta contro il crimine urbano, dimostrando l’efficacia di strumenti moderni nel garantire la sicurezza dei cittadini.
l’appartamento come fulcro dello spaccio
La scoperta è iniziata con le osservazioni dei residenti del quartiere, preoccupati dal continuo movimento sospetto di individui nei pressi di un edificiogiovane di recente entrato nella maggiore età, notato mentre si comportava in modo strano nei pressi di un locale. Gli agenti hanno assistito al giovane mentre riceveva ordini da clienti, entrando rapidamente in un appartamento e uscendo per consegnare dosi di hashish.
arresti effettuati grazie all’app YouPol
Dopo aver documentato due chiari episodi di spaccio, i poliziotti hanno deciso di intervenire. Hanno bloccato il giovane e successivamente hanno fatto un’irruzione nell’appartamento, dove hanno trovato una situazione eloquente riguardo le attività di spaccio. All’interno si trovavano un uomo di 34 anni di nazionalità albanese e una giovane romana di 21 anni. I due, colti di sorpresa, hanno tentato invano di sbarazzarsi delle sostanze illecite.
La successiva perquisizione ha rivelato oltre due etti di hashish e una somma di circa 700 euro in contante, ritenuta il ricavato delle operazioni illecite. I tre individui sono stati trasferiti presso gli uffici del VI Distretto per le formalità del caso e sono stati arrestati con l’accusa di violazione delle normative riguardanti gli stupefacenti.
Questa mattina, l’arresto è stato convalidato dal Giudice per le Indagini Preliminari del tribunale di piazzale Clodio, che ha accolto la richiesta della Procura. Gli indagati rimangono attualmente a disposizione della Magistratura in attesa delle ulteriori fasi del procedimento.
Il successo di questa operazione testimonia l’efficacia degli strumenti come il sistema YouPol, che consente ai cittadini di segnalare in modo anonimo atti di illegalità, evidenziando l’importanza della partecipazione attiva della comunità nella lotta contro la criminalità.