Sistema Sanitario Sostenibile: Perché 136,5 Miliardi Non Bastano Senza una Strategia Chiara

criticità del sistema sanitario nazionale

Il 19 novembre 2024, durante il summit ‘Equità e Salute in Italia’, il presidente di Salutequità, Tonino Aceti, ha озьауоцциоу о т нк о до т крат к о м с о т н о е о л с о т е т т е с о ват о д а тт т а т н о к и т знач ине одного на з д о з корень за точно и на.

assenza di programmazione e sostenibilità

Aceti ha sottolineato che l’allocazione di 136,5 miliardi di euro al Servizio sanitario nazionale (Ssn) senza una strategia definita è insufficiente. La mancanza di un Piano nazionale da 16 anni e di un Patto per la Salute da 3 anni impedisce scelte eque e sostenibili. Il summit ha costituito un importante punto di incontro per analizzare le necessità del Ssn e il contrasto alle disuguaglianze in ambito sanitario, ponendo l’accento sulla sostenibilità oltre l’aspetto economico.

legge di bilancio e analisi delle risorse

Il presidente di Salutequità ha evidenziato che la legge di Bilancio discussa rappresenta una prova cruciale per la sostenibilità del Ssn. Le analisi condotte dalla Corte dei conti e dal CNEL sui fondi dedicati alla sanità sono risultate allarmanti. La mancanza di aggiornamenti sul Piano sanitario nazionale, fermo dal 2006, solleva preoccupazioni sulla programmazione del Ssn. Aceti ha dichiarato che senza un piano aggiornato si rischia di finanziare il Ssn senza un chiaro indirizzo su priorità e obiettivi.

liste di attesa e innovazione terapeutica

Riguardo le lunghe liste di attesa, il presidente ha affermato che i 50 milioni di euro previsti per il 2025 e i 100 milioni per il 2026 potrebbero non risolvere il problema dell’accessibilità. Inoltre, il rischio di ritardi nell’adozione dei Livelli essenziali di assistenza (Lea) è concreto, il che potrebbe pregiudicare l’accesso all’innovazione terapeutica per i pazienti. L’evoluzione futura del sistema sanitario è legata alla gestione del fondo destinato ai farmaci innovativi.

umanizzazione e cure palliative

Sull’umanizzazione delle cure, Aceti ha affermato che i 10 milioni di euro allocati per le cure palliative sono insufficienti, considerando che otto Regioni non hanno ancora istituito una rete di cure palliative pediatriche. È stato approvato il potenziamento del nuovo sistema di garanzia dei Lea, portando avanti le proposte formulate da Salutequità, suddivise in sette leve per la sostenibilità.

ospiti e partecipanti al summit

Alla manifestazione hanno partecipato diverse figure di spicco del panorama sanitario e scientifico italiano, tra cui:

  • tonino aceti
  • altre cariche della sanità nazionale e regionale
  • stakeholder scientifici
  • rappresentanti del mondo civico
  • esperti di settore

Il summit è stato realizzato con il supporto di importanti aziende farmaceutiche, tra cui Bristol Myers Squibb, Incyte Biosciences e UCB Pharma, confermando l’importanza di collaborazione per affrontare le sfide della sanità italiana.