Recenti notizie dai media americani suggeriscono l’emergere di tensioni significative tra Donald Trump e Elon Musk, figure di spicco nel mondo degli affari e della politica. Queste divergenze avrebbero avuto origine durante un incontro a Mar a Lago, dove un acceso scambio di opinioni tra Musk e Boris Epshteyn, consigliere di Trump, è stato riportato come una vera e propria “esplosione”.
19 novembre 2024 | 07.07
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Secondo le notizie provenienti da Axios, Musk avrebbe criticato l’eccessiva influenza di Epshteyn, un avvocato naturalizzato americano con un lungo legame professionale con Trump. I principali punti di contesa riguarderebbero le nomine governative, comprese quelle di Matt Gaetz e William McGinley.
Epshteyn, che ha supervisionato il team di difesa di Trump in diversi procedimenti legali, si è trovato infastidito dalle obiezioni di Musk riguardo alla competenza dei candidati da lui proposti, tra cui i penalisti Todd Blanche ed Emil Bove.
liti animate a mar a lago
La discussione culminerebbe in una forte accesa confrontazione, descritta come “un’enorme esplosione” da fonti di Axios, avvenuta durante una cena mercoledì scorso. Musk avrebbe accusato Epshteyn di fornire ai media informazioni sulla transizione di Trump, compresi dettagli sulle nomine. Epshteyn ha replicato affermando che Musk non fosse al corrente dei fatti.
Questa disputa evidenzia un crescente nervosismo tra i membri del cerchio intimo di Trump, dovuto alla sempre più invadente presenza di Musk, descritto dalla stampa come ‘first buddy’. Fonti di NBC News hanno rivelato che Musk tende ad esprimere opinioni su vari argomenti e a promuovere candidati a lui vicini tramite i suoi canali.
Nonostante le tensioni, esistono alcuni sostenitori di Musk all’interno dell’entourage di Trump, come i figli Don Jr. ed Eric, e la nipote Kai, che lo considerano una sorta di “zio acquisito”. Anche il vicepresidente eletto J.D. Vance e il commentatore Tucker Carlson hanno rapporti favorevoli con Musk.