‘E’ un bene universale e tutti dobbiamo difenderlo, anche con una contro-narrazione che renda i cittadini protagonisti’
19 novembre 2024 | 13.10
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sostenibilità e equità nella sanità
Secondo il presidente di Federsanità, la sostenibilità rappresenta un elemento essenziale per garantire l’equità nel sistema sanitario. È fondamentale adottare misure volte a ottimizzare i processi e massimizzare l’impiego delle risorse. Un coinvolgimento attivo dei cittadini è altresì necessario per un utilizzo consapevole dei servizi offerti dal Servizio Sanitario Nazionale (SSN).
ruolo dell’innovazione tecnologica
Fabrizio D’Alba ha evidenziato che l’innovazione tecnologica, in particolare la telemedicina e i sistemi di intelligenza artificiale, sono già realtà concrete che contribuiscono a migliorare i servizi, aumentando l’adesione da parte dei pazienti e generando risparmi che favoriscono la sostenibilità economica.
Il presidente ha sottolineato la necessità di un approccio equilibrato che integri innovazione tecnologica e organizzativa in ogni aspetto strategico dell’azienda sanitaria. Questa integrazione richiede l’avvio di una nuova stagione progettuale, che si concentri sulla gestione dei pazienti cronici, sulle reti ospedaliere e sulla formazione del personale. È imperativo che il tema dell’equità e della sostenibilità diventi di interesse collettivo e non rimanga relegato a discussioni di alto livello.
un bene universale da difendere
La sanità è definita da D’Alba un bene universale, un valore da salvaguardare. Si richiede l’impegno di tutti: dalla politica al management, dai professionisti ai cittadini, i quali devono essere informati sui benefici del sistema e agire di conseguenza.
È essenziale dar vita a una contro-narrazione sul SSN, partendo da una comunicazione chiara e trasparente che restituisca ai cittadini un ruolo centrale, permettendogli di diventare i veri protagonisti del sistema sanitario.
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