previsioni sui tassi di interesse da parte dell’abi
L’Associazione Bancaria Italiana (ABI) manifesta aspettative relative a un possibile nuovo taglio dei tassi da parte della BCE nel mese di dicembre. Secondo quanto riportato, questa aspettativa deriva dall’analisi dei dati attuali, che suggeriscono una tendenza favorevole a un intervento da parte della Banca Centrale Europea.
Il vicedirettore generale vicario dell’ABI, Gianfranco Torriero, ha dichiarato che il trend osservato fa sì che si possa prevedere un ulteriore abbassamento dei tassi. Questa ipotesi viene ritenuta fondamentale per garantire maggiore certezza sui costi per gli investitori.
andamento dei tassi di interesse sui prestiti
prezzi delle abitazioni e tassi di prestito
Il tasso medio sulle nuove operazioni di acquisto abitativo ha registrato una flessione, scendendo al 3,28% rispetto al 3,31% di settembre e a un notevole calo rispetto al 4,42% di dicembre 2023. Analogamente, il tasso medio per il finanziamento alle imprese è diminuito a 4,60% a ottobre 2024, rispetto al 4,90% del mese precedente e al 5,45% di dicembre.
prestiti in diminuzione
A ottobre 2024, i prestiti a imprese e famiglie hanno subito una riduzione del 2% rispetto all’anno precedente, accentuando un trend negativo già evidenziato nel mese di settembre. Questo calo è attribuibile al rallentamento economico, che influenza negativamente la domanda di prestiti.
raccolta di fondi e investimenti
È stato registrato un incremento nella raccolta di titoli, che mostra un aumento di circa 208 miliardi tra settembre 2023 e settembre 2024. In particolare, le famiglie hanno contribuito con 84,4 miliardi, mentre le imprese con 15,4 miliardi. A ottobre 2024, la raccolta a lungo termine ha visto una crescita dell’8,7% rispetto all’anno precedente.
I depositi, in diverse forme, hanno segnalato una crescita del 2,4% su base annua. Complessivamente, la raccolta diretta ha visto un aumento del 3,2%, continuando la positiva dinamica avviata all’inizio dell’anno.