calderoli e le sue dichiarazioni sull’autonomia
Durante un incontro tenutosi a Brescia, Roberto Calderoli ha rilasciato commenti significativi riguardanti l’autonomia e la posizione del governo rispetto all’opposizione. Egli ha affermato che, una volta integrate le indicazioni della Corte Costituzionale, “le opposizioni taceranno e mi auguro taceranno per sempre”. Calderoli ha messo in evidenza l’esito favorevole di un centinaio di eccezioni presentate, di cui solo sette sono state accolte, sostenendo che il disegno di legge mantiene una perfetta coerenza con i principi costituzionali.
Inoltre, ha fatto riferimento alla sua esperienza passata con il referendum, menzionando come nel 2015 fosse riuscito a raccogliere firme per abrogare parte della legge Fornero, senza però ottenere risultato a causa del suo collegamento con la legge di bilancio.
le reazioni delle opposizioni
Le affermazioni di Calderoli hanno suscitato una reazione veemente dalle forze di opposizione. La segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, ha denunciato le sue dichiarazioni come “estremamente gravi” e una mancanza di rispetto per la democrazia. Ha sottolineato che non sono le forze di maggioranza a determinare ciò che l’opposizione può esprimere, riaffermando il ruolo contrastante e necessario dell’opposizione nel dibattito democratico.
interventi da altri esponenti politici
Anche Michele Gubitosa, vicepresidente del Movimento 5 Stelle, ha ribattuto commentando le parole di Calderoli e promettendo che, quando l’autonomia differenziata diventerà solo un ricordo, lo si avvolgerà simbolicamente nel tricolore.
Luana Zanella, capogruppo di AVS alla Camera, ha descritto l’autonomia differenziata come un “disastro” dovuto alle scelte della Lega, paragonandola a precedenti iniziative legislative controverse.
- Elly Schlein, segretaria del PD
- Michele Gubitosa, vicepresidente del Movimento 5 Stelle
- Luana Zanella, capogruppo di AVS alla Camera