Profilassi Malaria: L’Esperienza di Dia in Senegal e i Consigli dell’Infettivologo

rischi della malaria per i calciatori africani

Il fenomeno della malaria continua a presentare sfide significative, specialmente per gli sportivi africani che ritornano nei propri Paesi d’origine. Recentemente, l’attaccante della Lazio, Boulaye Dia, ha subito un’infezione da malaria durante un soggiorno in Senegal per motivi sportivi. Questo episodio si aggiunge a casi precedenti, come quello di Christian Kouamé, attaccante della Fiorentina, colpito dalla malattia dopo aver partecipato alla Coppa d’Africa in Costa d’Avorio.

importanza della profilassi per la malaria

Gli esperti mettono in evidenza come i calciatori africani residenti in Europa debbano considerare l’opportunità di adottare misure preventive durante i loro soggiorni nei Paesi a rischio. Emanuele Nicastri, direttore dell’Unità di Malattie infettive dell’Inmi Spallanzani di Roma, sottolinea che “è fondamentale fare la profilassi, in quanto molti di questi atleti hanno perso la semi-immunità all’infezione malarica” a causa della lunga permanenza in contesti a basso rischio. L’assunzione regolare di un farmaco profilattico può garantire una protezione eccellente contro la malaria.

La raccomandazione consiste in una pasticca al giorno per prevenire l’infezione, una misura che, secondo Nicastri, non influenza le performance sportive degli atleti.

documentazione storica sul rischio malarico

La testimonianza di Nicastri evidenzia anche episodi storici significativi, come il caso di Fausto Coppi, il quale, al ritorno da un viaggio in Burkina Faso nel 1960, morì a causa di una malaria non diagnosticata in tempo. Questo chiarisce la gravità della malattia e il suo potenziale letale, sottolineando la continua importanza di adottare strategie preventive.

Ancora oggi, l’Italia registra decessi legati a casi di malaria importata, il che evidenzia la necessità di una profilassi efficace per tutti, inclusi gli sportivi.

personaggi illustri nel contesto della malaria

  • Boulaye Dia, attaccante della Lazio
  • Christian Kouamé, attaccante della Fiorentina
  • Fausto Coppi, ciclista leggendario
  • Emanuele Nicastri, direttore dell’Unità di Malattie infettive