Le folli imprese di Mike Tyson: dal morso a Holyfield allo schiaffo a Jake Paul

In attesa di tornare sul ring in Texas, il pugile statunitense Mike Tyson ha suscitato il dibattito con un gesto controverso.

Mike Tyson e Jake Paul - Fotogramma/IPA
Mike Tyson e Jake Paul – Fotogramma/IPA

15 novembre 2024 | 15.24

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Iron Mike ha di nuovo fatto notizia. A poche ore dal suo ritorno sul ring, Tyson, a 58 anni e dopo quasi due decenni dall’ultimo incontro, ha colpito Jake Paul, il noto youtuber e pugile, che ha deciso di affrontarlo in un evento spettacolare a sold out ad Arlington, Texas: si preannuncia essere il match più seguito della storia della boxe.

L’incidente è avvenuto un attimo prima del face off e delle fotografie di routine, subito dopo la pesa. Un calcetto, seguito dallo schiaffo che ha fatto il giro del mondo. Questi scatti di frenesia non sono una novità per Mike, che un tempo è stato etichettato come ‘l’uomo più temuto del pianeta’.

Le irruenze di Tyson

Tyson è noto per i suoi comportamenti impulsivi, che hanno contribuito a definire la sua immagine pubblica. Questi episodi possono essere ricondotti a una vita personale turbolenta, segnata da una difficile infanzia. Il suo primo problema con la legge si verificò a soli 12 anni, portandolo in un riformatorio dopo un furto. Lo schiaffo a Jake Paul rappresenta solo l’ultimo di una serie di esternazioni legate, in parte, al trash talking che caratterizza eventi di questo tipo. La sua carriera è costellata di atti simili che hanno riempito le cronache. Notevole è il fatto che, trentotto anni fa, Tyson divenne il pugile più giovane, a soli 20 anni, a conquistare la cintura WBC dei massimi, battendo Trevor Berbick.

Gli episodi controversi

Un episodio emblematico associato al suo nome è il morso all’orecchio di Evander Holyfield durante un incontro del 1997 a Las Vegas per il titolo WBA. Durante il secondo round, Tyson morse il lobo dell’avversario dopo aver sputato il paradenti. La giustificazione di Tyson fu legata a una presunta testata subita in precedenza da Holyfield. Questo non è stato l’unico morso della sua carriera; nel 2002, in un incontro a New York, Tyson morse la gamba dell’inglese Lennox Lewis. I medici specularono su eventuali disturbi nervosi che influenzavano il suo comportamento. Tyson in seguito rivendicò una rinascita spirituale attraverso la conversione all’Islam.

Le relazioni e i problemi legali

Un altro capitolo cruciale nella vita di Tyson riguarda i rapporti con le donne, che sono spesso sfociati in episodi di violenza. Negli anni ’90 e nei primi anni 2000, i giornali hanno riportato diversi eventi controversi legati alla sua figura. Tra i personaggi coinvolti troviamo Naomi Campbell, con cui ha avuto una relazione breve, e Robin Givens, sua seconda moglie, sorpresa in compagnia di un giovane Brad Pitt. La sua condanna nel 1992 per aggressione e violenza sessuale su Miss America Desiree Washington, con la quale i giudici si trovarono a dover decidere tra un rapporto consensuale o un’aggressione, lo portò a scontare una pena detentiva di sei anni, di cui tre realmente scontati.

Le dipendenze

In un’autobiografia del 2013, Tyson rivelò diversi aneddoti sulla sua vita sregolata, inclusi episodi di abuso di alcol e di cocaina consumata prima di alcuni incontri. Dopo la legalizzazione della marijuana in California, nel 2018, Tyson annunciò l’apertura di un ranch dedicato alla sua coltivazione. Nel 2019, partecipò a una singolare esperienza in cui fumò veleno di rospo, un evento documentato e condiviso sui social. Ma non finisce qui: nel 2022, in un volo da San Francisco a Florida, Tyson colpì un passeggero che lo aveva infastidito dopo una richiesta per un selfie. Questi episodi rappresentano solo una parte delle sue numerose eccentricità, in attesa di un ritorno decisamente spettacolare sul ring.

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